mercoledì 27 dicembre 2017
mercoledì 20 dicembre 2017
Anteprima Mostra-Presentazione de "Il Regno Animale" - Emanuele Giacopetti
Dalle ore 18
Esposizione delle tavole originali e firmacopie de “Il Regno Animale”
Dalle ore 19 Aperitivo Pop
Ambientato in un futuro distopico, dove animale è tutto ciò che è sopravvissuto alla catastrofe, il fumetto si sviluppa in uno scenario dominato dal gelo, in cui la forza lavoro è ancora necessaria ma le risorse limitate e la migrazione perpetua l’unica soluzione. La Colonna in marcia è la forma geometrica che assumono le società che crollano, è la ritirata con la casa alle spalle, l'istinto dell'animale uomo in fuga nel regno animale.
Lungo il cammino lo attenderanno frontiere chiuse, eserciti, porti bombardati, freddo e fame.
Quando gli equilibri sociali si sgretolano, le uniche regole che valgono sono quelle della sopravvivenza. La più importante? Da soli si muore, insieme si sopravvive.
"La colonna è la forma che le società prendono quando collassano, è la ritirata con la casa alle spalle. La consolazione del gregge nella libertà micidiale del regno animale."
da Il Regno Animale, di Emanuele Giacopetti, Bébert Edizioni
Emanuele Giacopetti (Genova - Sampierdarena, 1982). Dal 2015 collabora con Graphic News per cui ha pubblicato La bolla di Ventimiglia, Il cammello che sputò sul Terzo Reich, Ritorno al futuro e, nel 2016, Do you remember Balkan Route? Ha partecipato al volume Gnam! (Bcomics) e ha collaborato con la Radiotelevisione svizzera (RSI) per le animazioni del programma “Segni dei tempi".
Lavora come disegnatore, illustratore e spazzino a Genova. Questo è il suo primo libro.
Il libro sarà nelle nelle librerie da febbraio 2018. Lo potete trovare in anteprima, oltre che a questa serata, alla Libreria L'Amico Ritrovato (Genova) e alle Libreria Modo Infoshop (Bologna).
Esposizione delle tavole originali e firmacopie de “Il Regno Animale”
Dalle ore 19 Aperitivo Pop
Ambientato in un futuro distopico, dove animale è tutto ciò che è sopravvissuto alla catastrofe, il fumetto si sviluppa in uno scenario dominato dal gelo, in cui la forza lavoro è ancora necessaria ma le risorse limitate e la migrazione perpetua l’unica soluzione. La Colonna in marcia è la forma geometrica che assumono le società che crollano, è la ritirata con la casa alle spalle, l'istinto dell'animale uomo in fuga nel regno animale.
Lungo il cammino lo attenderanno frontiere chiuse, eserciti, porti bombardati, freddo e fame.
Quando gli equilibri sociali si sgretolano, le uniche regole che valgono sono quelle della sopravvivenza. La più importante? Da soli si muore, insieme si sopravvive.
"La colonna è la forma che le società prendono quando collassano, è la ritirata con la casa alle spalle. La consolazione del gregge nella libertà micidiale del regno animale."
da Il Regno Animale, di Emanuele Giacopetti, Bébert Edizioni
Emanuele Giacopetti (Genova - Sampierdarena, 1982). Dal 2015 collabora con Graphic News per cui ha pubblicato La bolla di Ventimiglia, Il cammello che sputò sul Terzo Reich, Ritorno al futuro e, nel 2016, Do you remember Balkan Route? Ha partecipato al volume Gnam! (Bcomics) e ha collaborato con la Radiotelevisione svizzera (RSI) per le animazioni del programma “Segni dei tempi".
Lavora come disegnatore, illustratore e spazzino a Genova. Questo è il suo primo libro.
Il libro sarà nelle nelle librerie da febbraio 2018. Lo potete trovare in anteprima, oltre che a questa serata, alla Libreria L'Amico Ritrovato (Genova) e alle Libreria Modo Infoshop (Bologna).
sabato 16 dicembre 2017
MIZAR - boutique libraria pop up - 16 dicembre
MIZAR - boutique libraria pop up
A due passi dal Natale, l'occasione unica per regalare e regalarsi l'esperienza del libro
La Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, le case editrici Sido e GRRRz, la libreria Falso Demetrio e il collettivo Blic Vor annunciano la prima edizione di MIZAR, boutique libraria pop up.
Nello storico laboratorio in cui Lele Luzzati ha dato vita a tanti dei suoi scenari fiabeschi, una foresta incantata di libri nascerà per un fine settimana irripetibile.
Incontri con editori e autori, una ricca selezione di titoli, un packaging esclusivo creato per l'occasione dall'illustratrice Laura Anastasio. Parole, consigli e visioni dal mondo della letteratura e dell'illustrazione.
Un Natale in cui regalarsi e regalare cultura sarà un'esperienza inedita e di grande suggestione, all'interno di uno spazio davvero unico.
Una Sherwood di lettori, una Arboria illuminata dai libri, un Bosco Vecchio di editori contemporanei.
Due giorni per scoprire e condividere la migliore editoria italiana di oggi.
_ _ _ _ _ _ _ Programma _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
11:30 Michele Vaccari presenta Giorgio Falco e il suo ultimo romanzo, Ipotesi di una sconfitta, Giulio Einaudi Editore, 2017
16:00 Un caffè con Massimo Lafronza, di xxystudio, grafico per Iperborea Casa Editrice e con Giulia Zavagna di Sur: una chiacchierata su come si costruisce oggi un progetto grafico contemporaneo ed efficace all’interno di una casa editrice
17:00 Francesca Riccioni (Francesca Holsenn) e Tuono Pettinato (Buono Pettinari) presentano il loro ultimo graphic novel Non è mica la fine del mondo, Rizzoli Lizard, 2017
18:30 OspiteSegreto, ovvero a sorpresa: il pacchetto lo apriremo a ridosso dell’evento
19:30 Il collettivo Blič Vor, nato in seno alla FalsoDemetrio Libreria, si rivela ed esordisce con L’Abbecedario del Falso Libro, SIDO, 2017
A due passi dal Natale, l'occasione unica per regalare e regalarsi l'esperienza del libro
La Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, le case editrici Sido e GRRRz, la libreria Falso Demetrio e il collettivo Blic Vor annunciano la prima edizione di MIZAR, boutique libraria pop up.
Nello storico laboratorio in cui Lele Luzzati ha dato vita a tanti dei suoi scenari fiabeschi, una foresta incantata di libri nascerà per un fine settimana irripetibile.
Incontri con editori e autori, una ricca selezione di titoli, un packaging esclusivo creato per l'occasione dall'illustratrice Laura Anastasio. Parole, consigli e visioni dal mondo della letteratura e dell'illustrazione.
Un Natale in cui regalarsi e regalare cultura sarà un'esperienza inedita e di grande suggestione, all'interno di uno spazio davvero unico.
Una Sherwood di lettori, una Arboria illuminata dai libri, un Bosco Vecchio di editori contemporanei.
Due giorni per scoprire e condividere la migliore editoria italiana di oggi.
_ _ _ _ _ _ _ Programma _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
11:30 Michele Vaccari presenta Giorgio Falco e il suo ultimo romanzo, Ipotesi di una sconfitta, Giulio Einaudi Editore, 2017
16:00 Un caffè con Massimo Lafronza, di xxystudio, grafico per Iperborea Casa Editrice e con Giulia Zavagna di Sur: una chiacchierata su come si costruisce oggi un progetto grafico contemporaneo ed efficace all’interno di una casa editrice
17:00 Francesca Riccioni (Francesca Holsenn) e Tuono Pettinato (Buono Pettinari) presentano il loro ultimo graphic novel Non è mica la fine del mondo, Rizzoli Lizard, 2017
18:30 OspiteSegreto, ovvero a sorpresa: il pacchetto lo apriremo a ridosso dell’evento
19:30 Il collettivo Blič Vor, nato in seno alla FalsoDemetrio Libreria, si rivela ed esordisce con L’Abbecedario del Falso Libro, SIDO, 2017
venerdì 15 dicembre 2017
lunedì 11 dicembre 2017
lunedì 4 dicembre 2017
giovedì 30 novembre 2017
Vernissage: Ground/Zero - Un'esposizione collettiva
Robin Bervini
Mirko Carsana
Roberto Gianocca
Yugen Image Mary Bertossi
VYF Project
Sophie Maffioli & Paola Poli Tallarico
Timothy Hofmann
Fabio Stefanoni
--- Vernissage sabato 2 dicembre 2017 dalle 18:00
Visite guidate domenica 3 dalle 9:00 alle 22:00
e ogni giovedì
Sabato dalle 18.00 lettura di poesie normali con Filippo Balestra
Domenica dalle 19:00 poesia totale con Marko Miladinovic
All'interno del programma CAOS DAYS, collaborazione tra l’associazione culturale Rifugi Urbani e il centro di medicina complementare Ajna, viene inaugurata la stagione espositiva 2018 con GROUND/ZERO - Un'esposizione collettiva, nella quale diversi artisti ticinesi presentano il loro punto di vista sull’occupazione del territorio urbano.
Situata su più piani di una villa d'epoca nel centro cittadino, Il titolo della mostra vuole rappresentare l'identificazione di un luogo il cui scopo e utilizzo attuale si trova in stato di transizione. Il termine Ground Zero ha una duplice ambivalenza: la prima è quella più comune ma anche più impropria, per identificare il punto focale di un luogo nel quale avviene una massiccia deflagrazione, l'epicentro di un terremoto o di un altro disastro naturale o non.
La seconda si presenta sotto forma di formula matematica risultante di una soluzione che non esiste (GROUND fratto ZERO); in riferimento al luogo in cui la mostra è ospite, il titolo vuole anche far riflettere sulla sottigliezza tra ordine e caos all’interno della società.
mercoledì 29 novembre 2017
Ticino Poetry Slam al MUSEO VELA
Torna il Ticino Poetry Slam all'interno del mercatino di Natale solidale del Museo Vincenzo Vela (12.00-17.00).
Con il condottiero pomeridiano Marko Miladinovic, lo stacchiere musicale originale Flavio Calaon e superospite il poeta genovese, nonché editore indipendente, Filippo Balestra.
avanspettacolo
di poesia orale e prestante
con vincitore
CON I POETI
Alice Rimbaud alias Lia Galli (Lugano)
Stefano Messina (Milano)
Franco Barbato alias Risato, León del Viento (Lugano)
Shair Cruz-Bahamonde (Lugano)
Rodolfo Cerè (Zurigo)
format
5 POETI TRA SVIZZERA E ITALIA
5 GIURATI A SORTE DAL PUBBLICO
1 SUPEROSPITE
1 CONDOTTIERO SERALE
1 STACCHIERE MUSICALE ORIGINALE
0 NIET
regolamento
3 MINUTI CIRCA PER POETA/PERFORMER
VOCE/CORPO E TESTI PROPRI
PUBBLICO ELEGGE UN VINCITORE
sabato 18 novembre 2017
Orso Poetry Slam (GE) 23 novembre
Eccoci!
Torna il poetry slam a Genova!
Torna l'Orso Poetry Slam!
Le regole sono quelle di sempre:
-dovete leggere testi vostri
-avete 3 minuti a testa
-no oggetti di scena, no costumi, no basi musicali
Maestri di cerimonia quei due bravi ragazzi di Filippo Balestra e Andrea Fabiani
l'Orso poetry slam fa parte del campionato italiano della LIPS - Lega Italiana Poetry Slam: il vincitore accede alla fase successiva della competizione.
Per partecipare inviare una mail con breve bio e una poesia a: genovaslam@gmail.com
martedì 14 novembre 2017
Filippo Balestra - Poesie Normali Classiche - Antica Vetreria del Molo (GE)
Reading poetico di Pippo Balestra in POESIE NORMALI
La lettura affronta svariati temi: orsi nelle grotte, paranoia, tisane, shampoo e navi giganti, il tutto sotto forma di riflessioni sul potere mirate al raggiungimento di un sano e dolcissimo ma irraggiungibile anarchismo.
Tra surrealtà politiche e paradossi cosmici, Balestra cerca di migliorare la realtà, evitandola.
La lettura affronta svariati temi: orsi nelle grotte, paranoia, tisane, shampoo e navi giganti, il tutto sotto forma di riflessioni sul potere mirate al raggiungimento di un sano e dolcissimo ma irraggiungibile anarchismo.
Tra surrealtà politiche e paradossi cosmici, Balestra cerca di migliorare la realtà, evitandola.
sabato 11 novembre 2017
Fuorirotta Poetry Slam (Treviglio)
Si inizia domenica 12 novembre con
Arci Fuorirotta Poetry Slam -Mc Sergio Garau -Ospite Luigi Socci
si inizia sempre con un bell'aperitivo e subito dopo la gara
slammer:
Marco Jeff Faiella
Alessandro Ardigò
Michele Igino Sordo
Marko Miladinovic
Filippo Balestra
Caccia Adriano
Vale Dica
slammer:
Marco Jeff Faiella
Alessandro Ardigò
Michele Igino Sordo
Marko Miladinovic
Filippo Balestra
Caccia Adriano
Vale Dica
tenetevi pronti per l'ALL STAR SLAM
11 febbraio 2018 - round #1
18 marzo 2018 - round #2
22 aprile 2018 - FINALISSIMA
11 febbraio 2018 - round #1
18 marzo 2018 - round #2
22 aprile 2018 - FINALISSIMA
giovedì 9 novembre 2017
Balestra & Bartolini - Sono certo dei tuoi dubbi - Teatro/Poesia at Dazibao
Reading poetico dove la razionalità, il senso logico e la fermezza delle convinzioni e si scontrano con l’incertezza vacillante, la paranoia e il dubbio.
Pippo Balestra e Lorenzo Bartolini portano in versi i loro punti di vista per un reading che sembra una conversazione e che come ogni conversazione non si capisce poi se c'era bisogno di avere ragione.
LORENZO BARTOLINI scrive canzoni, monologhi e poesie. Dal 2004 è cantattore dei Formazione Minima, duo di teatro-canzone. Fa spettacoli di teatro-poesia in solitaria o in compagnia. Fa monologhi e reading. Tiene corsi di Scrittura A Voce Alta. Hanno inserito le sue poesie nel programma di studi di Lingua Italiana alla Duke University (USA), Department of Romance Studies, Fall 2016. Ad Aprile 2017 è uscito il suo primo libro di poesie, Senti cosa ho scritto, per Miraggi Edizioni. Ha una rubrica su YouTube dal titolo “ESPRESSO POESIA”.
FILIPPO BALESTRA è di Genova dal 1982. Da molto tempo si occupa di scrittura e scritture, un po' sceneggiatura per fumetti, un po' per certi tipi dI cinema, ma soprattutto poesia da portare in giro ad alta voce. È redattore della rivista Costola, antologia di racconti illustrati e nel 2015 ha pubblicato per Miraggi Edizioni la sua raccolta Poesie normali.
Pippo Balestra e Lorenzo Bartolini portano in versi i loro punti di vista per un reading che sembra una conversazione e che come ogni conversazione non si capisce poi se c'era bisogno di avere ragione.
LORENZO BARTOLINI scrive canzoni, monologhi e poesie. Dal 2004 è cantattore dei Formazione Minima, duo di teatro-canzone. Fa spettacoli di teatro-poesia in solitaria o in compagnia. Fa monologhi e reading. Tiene corsi di Scrittura A Voce Alta. Hanno inserito le sue poesie nel programma di studi di Lingua Italiana alla Duke University (USA), Department of Romance Studies, Fall 2016. Ad Aprile 2017 è uscito il suo primo libro di poesie, Senti cosa ho scritto, per Miraggi Edizioni. Ha una rubrica su YouTube dal titolo “ESPRESSO POESIA”.
FILIPPO BALESTRA è di Genova dal 1982. Da molto tempo si occupa di scrittura e scritture, un po' sceneggiatura per fumetti, un po' per certi tipi dI cinema, ma soprattutto poesia da portare in giro ad alta voce. È redattore della rivista Costola, antologia di racconti illustrati e nel 2015 ha pubblicato per Miraggi Edizioni la sua raccolta Poesie normali.
martedì 7 novembre 2017
Alessandro Burbank - Se chiudo gli occhi
Se chiudo gli occhi e li chiudo
attorno a me uomini fumano
pipe d'aria e usano le mie cose
superstiti con vesti bagnate e
le scarpe coperte di alghe e
funghi rampicanti una densa
nube di chiasso le parole colore
di spartiti macchiati di caffè e
sputi tabaccosi e catarro la stanza
é di legno scuro fern gully e li
vedo guardarsi come grossi
alberi segnati io sono al centro
illuminati da lampade ad olio
lunare io sono anche ai lati
non si sono tolti le giacche
hanno tasche piene di ragni e
coltelli sono la telecamera che
li circonda e anche in alto sono
lontano e non mi avvertono
eppure sono questa voce un
fiato bagnato al loro collo ed
entro in quelle ferite curate
col sale nei labirinti delle loro
orecchie tumefatte di tallonatori
di mari sporche di sabbia e
garze insanguinate sono una
voce sparsa sono spugna! O
il gobbo suggeritore verso
liquore di prugna oppure
gli occhi di una comparsa che
dice avanti così pirata! E questi
uomini con cappelli tripuntati
di ragionamenti che grattano in
gola hanno ossa burbere e sottili
e paltò pesanti e strati di maglie
umide coi baffi fino alle spalle
uno dopo l'altro di colpo esplodono
come bolle di riflessi o spasmi
spalmandosi alle pareti come graffi
senza forma tornando nei quadri
di bucanieri e di velieri lasciando
a terra bottiglie mezzoseccate di
messaggi sbrindellati di carne ruvida
e monete d'argento. Apro gli occhi e
la mia stanza potrebbe essere un
vascello che ondeggia onde. Il
parquet inclinato mi ha disorientato.
E invece sono nel disordine di un
solo pirata, una nave scomparsa
che riappare se li chiudo.
attorno a me uomini fumano
pipe d'aria e usano le mie cose
superstiti con vesti bagnate e
le scarpe coperte di alghe e
funghi rampicanti una densa
nube di chiasso le parole colore
di spartiti macchiati di caffè e
sputi tabaccosi e catarro la stanza
é di legno scuro fern gully e li
vedo guardarsi come grossi
alberi segnati io sono al centro
illuminati da lampade ad olio
lunare io sono anche ai lati
non si sono tolti le giacche
hanno tasche piene di ragni e
coltelli sono la telecamera che
li circonda e anche in alto sono
lontano e non mi avvertono
eppure sono questa voce un
fiato bagnato al loro collo ed
entro in quelle ferite curate
col sale nei labirinti delle loro
orecchie tumefatte di tallonatori
di mari sporche di sabbia e
garze insanguinate sono una
voce sparsa sono spugna! O
il gobbo suggeritore verso
liquore di prugna oppure
gli occhi di una comparsa che
dice avanti così pirata! E questi
uomini con cappelli tripuntati
di ragionamenti che grattano in
gola hanno ossa burbere e sottili
e paltò pesanti e strati di maglie
umide coi baffi fino alle spalle
uno dopo l'altro di colpo esplodono
come bolle di riflessi o spasmi
spalmandosi alle pareti come graffi
senza forma tornando nei quadri
di bucanieri e di velieri lasciando
a terra bottiglie mezzoseccate di
messaggi sbrindellati di carne ruvida
e monete d'argento. Apro gli occhi e
la mia stanza potrebbe essere un
vascello che ondeggia onde. Il
parquet inclinato mi ha disorientato.
E invece sono nel disordine di un
solo pirata, una nave scomparsa
che riappare se li chiudo.
Cadillac Magazine 17
--
novembre 2017
--
con:
Gian Marco Umbilk
Roberto Conturso
Matteo Moscarda
Andrew Pack (Andrea Brancolini)
Paolo Clarà
Luca Borgia
Massimo Felici
Luca Vellani
Marco Maculotti (AXISmundi)
Taddeo Tebaldi
--
Copertina di Espen Terjesen
Illustrazioni interne di Valerio Paolucci
lunedì 6 novembre 2017
Sono certo dei tuoi dubbi - il video storico - Bartolini & Balestra
VIDEO
https://www.facebook.com/704045905/videos/10154935193540906/Non so perché non riesco a incorporarlo, come a volte mi capita di riuscire a fare, ma intanto metto qui il link, finché il web reggerà, e con esso facebook e blogger, e finché nel frigorifero troverò anche ad esempio dei cetriolini, vorrà dire che tutto tiene, che aveva senso fin dall'inizio, nel frattempo dico Grazie Lorenzo
martedì 31 ottobre 2017
Sono certo dei tuoi dubbi || Balestra+Bartolini
Reading poetico dove la razionalità, il senso logico e la fermezza delle convinzioni e si scontrano con l’incertezza vacillante, la paranoia e il dubbio.
Pippo Balestra e Lorenzo Bartolini portano in versi i loro punti di vista per un reading che sembra una conversazione e che come ogni conversazione non si capisce poi se c'era bisogno di avere ragione.
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LORENZO BARTOLINI scrive canzoni, monologhi e poesie. Dal 2004 è cantattore dei Formazione Minima, duo di teatro-canzone. Fa spettacoli di teatro-poesia in solitaria o in compagnia. Fa monologhi e reading. Tiene corsi di Scrittura A Voce Alta. Hanno inserito le sue poesie nel programma di studi di Lingua Italiana alla Duke University (USA), Department of Romance Studies, Fall 2016. Ad Aprile 2017 è uscito il suo primo libro di poesie, Senti cosa ho scritto, per Miraggi Edizioni. Ha una rubrica su YouTube dal titolo “ESPRESSO POESIA”.
FILIPPO BALESTRA è di Genova dal 1982. Da molto tempo si occupa di scrittura e scritture, un po' sceneggiatura per fumetti, un po' per certi tipi dI cinema, ma soprattutto poesia da portare in giro ad alta voce. È redattore della rivista Costola, antologia di racconti illustrati e nel 2015 ha pubblicato per Miraggi Edizioni la sua raccolta Poesie normali.
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Pippo Balestra e Lorenzo Bartolini portano in versi i loro punti di vista per un reading che sembra una conversazione e che come ogni conversazione non si capisce poi se c'era bisogno di avere ragione.
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LORENZO BARTOLINI scrive canzoni, monologhi e poesie. Dal 2004 è cantattore dei Formazione Minima, duo di teatro-canzone. Fa spettacoli di teatro-poesia in solitaria o in compagnia. Fa monologhi e reading. Tiene corsi di Scrittura A Voce Alta. Hanno inserito le sue poesie nel programma di studi di Lingua Italiana alla Duke University (USA), Department of Romance Studies, Fall 2016. Ad Aprile 2017 è uscito il suo primo libro di poesie, Senti cosa ho scritto, per Miraggi Edizioni. Ha una rubrica su YouTube dal titolo “ESPRESSO POESIA”.
FILIPPO BALESTRA è di Genova dal 1982. Da molto tempo si occupa di scrittura e scritture, un po' sceneggiatura per fumetti, un po' per certi tipi dI cinema, ma soprattutto poesia da portare in giro ad alta voce. È redattore della rivista Costola, antologia di racconti illustrati e nel 2015 ha pubblicato per Miraggi Edizioni la sua raccolta Poesie normali.
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lunedì 30 ottobre 2017
giovedì 26 ottobre 2017
martedì 24 ottobre 2017
'tina 31(di Matteo B.Bianchi)
DOVE TROVO 'tina?
Da oggi il nuovo numero di 'tina è acquistabile anche presso tre librerie a Milano, Bologna e Roma.
Chi non vive in queste città e vuole procurarsi una copia scriva a tina@matteobb.com
Trovi 'tina numero 31 presso:
Gogol & company
via Savona 101
MILANO
Igor libreria
c/o Senape
via Santa Croce 10
BOLOGNA
Giufà
via degli Aurunci 38
ROMA
Chi non vive in queste città e vuole procurarsi una copia scriva a tina@matteobb.com
Trovi 'tina numero 31 presso:
Gogol & company
via Savona 101
MILANO
Igor libreria
c/o Senape
via Santa Croce 10
BOLOGNA
Giufà
via degli Aurunci 38
ROMA
mercoledì 18 ottobre 2017
martedì 10 ottobre 2017
giovedì 21 settembre 2017
C'ho il blocco - Gianmarco Tricarico
C’ho il blocco.
Ma da grandi blocchi derivano grandi novità. Come da un grande blocco intestinale deriva una grande liberazione.
Mi chiedo come un cretino come me possa scrivere poesie decisamente molto belle.
Credo ci sia un demone nascosto nel telaio della mia sedia da ufficio di pelle nera, un sibilante codardo parassita che sale lungo la parte più alta del mio collo infiltrandosi nel mio cervelletto e lo fa come una pianta carnivora attende di chiudersi sopra l’insetto.
A volte il demone, un misto tra una pianta carnivora e un virus, decide che non è conveniente entrarmi nella testa. Devo ancora capire perchè non dovrebbe essere conveniente, a volte, entrarmi nella testa. Credo perché il demone, potrebbe ammalarsi, a volte. Nella mia testa.
Ho provato a fidarmi delle parole di Alain Boudinot o di quelle di una certa Dorothea qualcosa, ma mentre leggevo i loro saggi e in particolare in quelli di quest’ultima, ma non solo, mi sembrava di essere finito davanti ad una tazza di tè assieme alla signora Fletcher, ma soprattutto non mi alzerei mai alle sei del mattino per scrivere a “mente fresca”. Forse la signora Fletcher, sta scherzando – pensavo. Ciò che mi porto dietro da quelle angosciose letture adolescenziali è più o meno questo – I geni nascono geni. L’ispirazione non esiste. Se vuoi diventare un discreto scrittore, svegliati alle sei del mattino e scrivi tutto ciò che ti passa per la mente. Se vuoi diventare più di un discreto scrittore, le cinque del mattino, dovrebbero bastare. –
L’ispirazione per quanto mi riguarda esiste perchè quando non esiste lo sento nel vuoto, nel tempo che scorre, nel silenzio dentro l’armadio. Carver era uno con le idee molto chiare. Il mio fallimento sta nell’essere “soggetto a” e mai padrone di me stesso, mai padrone del mio tempo. Il mio fallimento è inguaribile, inguaribile come il mio essere romantico. Diventerò con sforzo ed ostinatezza solo un soffio di quel genio che non sono stato mai.
Baciami Chanel, cane bellissimo.
martedì 5 settembre 2017
giovedì 24 agosto 2017
mercoledì 16 agosto 2017
CONCETTUALE
Adesso ti giuro
te ne faccio uno concettuale
te lo faccio
talmente concettuale
che non ci capisci
un cazzo
e se ci capisci
qualcosa m'incazzo
e ci metto allora
se ci capisci
qualcosa
ci metto allora un
cazzo d'imbuto un fenicottero barbuto un riccio di mare ma in
montagna abbandonato lì da un passante distratto di passaggio una donna che si porta dietro per sbaglio pezzi di mare a pezzi a casaccio.
Talmente concettuale
Talmente concettuale
te la faccio
che non è soltanto
metafisica
è molto più che
metafisica
ci metto
wittgenstein a caso
anzi a cazzo
ci metto un alba
australe e boreale ma in camera mia
Concettuale talmente concettuale
che se ti metti un attimo lì a guardarla bene
ti accorgi che nel frattempo
è diventata un cerchietto
che se ti metti un attimo lì a guardarla bene
ti accorgi che nel frattempo
è diventata un cerchietto
e se insisti a
cercare di capirci qualcosa diventa cerchietto con le curve a gomito che pensavi d'andare
dritto ma ti schianti all'improvviso su 'sto gomito che non solo ti
schianti ma tornando avanti e indietro su 'sti tornanti in salita in discesa
ti viene poi il vomito per forza, un vomito a pois di quadratini
Ci metto dei rombi
di tuono tondi e quadrati esagonali pazzeschi e ti dico che son strutturali
anzi, di più, non
strutturali ma strutturalisti,
Li hai mai visti i
quadrati esagonali pazzeschi e strutturalisti?
Ti faccio a pezzi i
pezzi di passati gloriosi di cose che non hai mai visto e che io
nemmeno.
Ci metto
wittgenstein a caso.
Già detto?
Me ne frego, o
meglio me ne fotto, ce lo rimetto
io Wittgenstein ce
lo metto a caso quando voglio
che sia metafisica,
che sia linguistica quantistica perbenista o perbenistica a caso me ne fotto
Ti giuro che se alla fine decidi d'averci capito qualcosa ti prendo a schiaffi negli orecchi...
Ti giuro che se alla fine decidi d'averci capito qualcosa ti prendo a schiaffi negli orecchi...
Mai provati gli
schiaffi negli orecchi?
Mai uscito il sangue
dal timpano?
Hai mai visto un
timpano impantanato dal tuo stesso sangue di te stesso preso a
schiaffi perché dicevi di aver capito questo testo ch'è talmente
concettuale, adesso, questo testo, che fa le scintille da solo, anche
se lo lasci lì nascosto tipo mappa del tesoro senza tesoro? Eh? Mai
visto?
Un testo che dici lo leggo e lo rileggo e son convinto che non serve a niente
e infatti serve a quello
soprattutto
un testo talmente concettuale
soprattutto concettuale
concettuale abbastanza da
non servire a niente
o ancor meglio
serve soltanto
a far sentir stupida la gente
Un testo concettuale pazzo
cazzo
anzi
un testo fatto di concetto pazzesco.
Scusa,
esco.
Un testo che dici lo leggo e lo rileggo e son convinto che non serve a niente
e infatti serve a quello
soprattutto
un testo talmente concettuale
soprattutto concettuale
concettuale abbastanza da
non servire a niente
o ancor meglio
serve soltanto
a far sentir stupida la gente
Un testo concettuale pazzo
cazzo
anzi
un testo fatto di concetto pazzesco.
Scusa,
esco.
lunedì 31 luglio 2017
SCUSI, DOVE DEVO ANDARE? Andrea Fabiani & Filippo Balestra - Reading a bivi
Una giornata dedicata alla MUSICA, al TEATRO e alla POESIA... il tutto arricchito da stand di due illustratrici e artiste speciali: Little Points (Stella Venturo) e JeSsArT (Jessica Pusceddu)! E poi gli immancabili golosi food & beverage ♥
PROGRAMMA:
18.30 - 19:30 | "METAMORFOSI" laboratorio di teatro per bambini. Marta Antonucci guiderà i bimbi facendogli costruire, con diversi materiali, piccole alterazioni corporee per trasformarsi e giocare al teatro! [*per tutte le età]
19:30 | "SCUSI, DOVE DEVO ANDARE?" aperitivo e poesia con i pazzi poetiFilippo Balestra e Andrea Fabiani! Due poeti di sono persi e sarà ilpubblico a indirizzarli, scegliendo i temi e le strade che dovranno percorrere a son di poesie! Una grande mappa disegnata ci guiderà!
20:30 | LENIN in concerto! Una band genovese che vuole spaccare tutto e in realtà lo fa... in uscita presto il loro nuovo disco!
22:00 | "L'ULTIMA VOLTA CHE MI SONO SUICIDATO" monologo comico di e con Claudio Morici. Uno spettacolo che ha girato mezza Italia e fa star male la gente dal ridere!
"Roma, 2089. Attraverso messaggi in segreteria telepatica, outing di sessualità 3.0 e apericena in Zambia, scoprirete un assurdo mondo futuro, non poi così lontano dal nostro. Dove l'amore è diverso, ma sempre drammaticamente incomprensibile".
23:00 | Concerto con i Sarpaluna! Un giovane duo genovese che spazia con delicatezza tra Swing, Brasiliana, Vecchia Italiana e Zeneize. Sarperia in musica, nei bassifondi al chiaro di luna!
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#SPACCATEATRO2017 si svolge all Interno del CRESTA, la rassegna delle realtà creative indipendenti della città. Un progetto del Comune di Genova - Genoa Municipality in collaborazione con il collettivo Arbusti
mercoledì 26 luglio 2017
POETI da PALCO / Bartolini + Balestra = "SONO CERTO DEI TUOI DUBBI"
Associazione Mikrà, con il patrocinio del Comune di Cesenatico, presenta:
Reading: POETI DA PALCO
Una rassegna di poesia orale a coppie
Secondo appuntamento:
"SONO CERTO DEI TUOI DUBBI"
con LORENZO BARTOLINI e FILIPPO BALESTRA
Da una parte la razionalità, il senso logico e la fermezza delle convinzioni.
Dall’altra l’incertezza vacillante e il dubbio.
In comune: una folta chioma di capelli.
▼▼▼▼
LORENZO BARTOLINI scrive canzoni, monologhi e poesie. Dal 2004 è cantattore dei Formazione Minima, duo di teatro-canzone. Fa spettacoli di teatro-poesia in solitaria o in compagnia. Fa monologhi e reading. Tiene corsi di Scrittura A Voce Alta. Hanno inserito le sue poesie nel programma di studi di Lingua Italiana alla Duke University (USA), Department of Romance Studies, Fall 2016. Ad Aprile 2017 è uscito il suo primo libro di poesie, Senti cosa ho scritto, per Miraggi Edizioni. Ha una rubrica su YouTube dal titolo “ESPRESSO POESIA”.
FILIPPO BALESTRA è di Genova dal 1982. Da molto tempo si occupa di scrittura e scritture, un po' sceneggiatura per fumetti, un po' per certi tipi dI cinema, ma soprattutto poesia da portare in giro ad alta voce. È redattore della rivista Costola, antologia di racconti illustrati e nel 2015 ha pubblicato per Miraggi Edizioni la sua raccolta Poesie normali.
▲▲▲▲
Cortile del Museo della Marineria, ore 21
Ingresso libero e gratuito
venerdì 21 luglio 2017
Pesto nelle Vene Festival - Edizione 0
Pesto nelle Vene: #edizione0 - ci sarà da divertirsi!
#PestonelleVene:
Pesto nelle Vene: il festival degli artisti legati a Genova per nascita, incontri, affetti o anche solo per caso. Artisti a cui scorre un po’ di pesto nelle vene.
Il festival per tutti i gusti: dolce come i pinoli, forte e intenso come il parmigiano, fresco come il basilico, pungente come l'aglio.
Programma di respiro nazionale e internazionale di Musica, Teatro, Poesia, Illustrazioni, Foto, Racconti, Video, Arti grafiche...
PRENOTATE il posto TENDA: scrivete a pestonellevene@gmail.com
Lo staff del festival potrà garantire un numero limitato di tende, con precedenza a chi si è prenotato.
Per chi volesse dormire in B&B: +39 348 3434374 - posti in esaurimento!
L'ingresso e contributo spazio tende a offerta libera a sostegno degli artisti. Prezzi popolari.
Apertura porte e spazio tende dalle ore 12
Apertura spazi espositivi dalle ore h 16
>>> PROGRAMMA
Sabato 22 luglio (dalle 18)
TECHNOIR h 24.00 Palco Musica
Uli h 22.30 Palco Musica
Tournée da Bar h 21.00 Palco Teatro
LENIN h 19.45 Palco Musica
Puerto Plata Market h 18.45 Palco Musica
Chiazzetta, il punkautore h 17.45 Palco Teatro
La Buoncostume (proiezioni 24 su 24)
Gab Marozzi aka SocksLove e Dj Franze dalle h 1.00 Gazebo Dj
Domenica 23 luglio (dalle 16)
Paletti h 22.30 Palco Musica
Generazione Disagio h 21.00 Palco Teatro
The Small Assassins h1930 Palco Musica
Filippo Balestra h1845 Palco Teatro
UGA Unione Giovani Artisti
MISENTOTALE h 18.00 Palco Musica
Haikoodle h17.15 Palco Tetaro
Martina Vinci h 16.30 Palco Musica
Ragazzetto (a sorpresa)
>>> Per tutta la durata del festival:
DJ SET, mostre fotografiche, esposizione di illustratori e serigrafie, giochi per grandi e piccini, sessioni di yoga, pisolini, racconti, letture, giri in campagna e il nostro speciale Safari nelle valli.
Tra gli artisti in esposizione: Niccolò Masini, Camilla Pongiglione, Zen Zero
>>> La Location:
La Castagnola: è una fattoria polifunzionale, uno spazio immenso in cui far convivere l'arte dell'agricoltura, l'arte e la cultura. Una squadra di giovani aitanti anima questo fazzoletto di terra depurata dall'inquinamento degli anni 70 con un complesso reticolo di attività connesse alla produzione di cibo sano ed etico.
Cassano Spinola (Serravalle Scrivia). A metà strada tra Genova e Milano, ma in Piemonte.
>>>Il festival offre il meglio della proposta degli artisti indipendenti che sono legati a Genova: per nascita, incontri, affetti. O anche solo per caso.
Il festival con il gelato!
Ad addolcire e rinfrescare il vostro arrivo troverete le magiche creazioni di Profumo Di Rosa
Aiutateci a sconfiggere l'archetipo del genovese scostante e della torta di riso finita!
>>> Raggiungeteci:
* in auto: Autostrada A7 (Milano-Genova) uscita Serravalle Scrivia, proseguire su Strada Provinciale ex Strada Statale 35 dei Giovi in direzione di SP134 a Carezzano
* in treno: fermata FS Serravalle Scrivia + autobus fino a Cassano Spinola Arfea BUS - Linea 064 (Arquata - Tortona)
* a piedi: Strada Provinciale ex Strada Statale 35 dei Giovi
Orari Bus:_http://www.arfea.it/pdf/ orari/opl/Linea-064-.pdf
__________________________ _________________________
Da un'idea di: Enrico, Paola, Marta e Federico (Generazione Disagio e Cane Nero Dischi ) e con Stefano della Castagnola
#PestonelleVene:
Pesto nelle Vene: il festival degli artisti legati a Genova per nascita, incontri, affetti o anche solo per caso. Artisti a cui scorre un po’ di pesto nelle vene.
Il festival per tutti i gusti: dolce come i pinoli, forte e intenso come il parmigiano, fresco come il basilico, pungente come l'aglio.
Programma di respiro nazionale e internazionale di Musica, Teatro, Poesia, Illustrazioni, Foto, Racconti, Video, Arti grafiche...
PRENOTATE il posto TENDA: scrivete a pestonellevene@gmail.com
Lo staff del festival potrà garantire un numero limitato di tende, con precedenza a chi si è prenotato.
Per chi volesse dormire in B&B: +39 348 3434374 - posti in esaurimento!
L'ingresso e contributo spazio tende a offerta libera a sostegno degli artisti. Prezzi popolari.
Apertura porte e spazio tende dalle ore 12
Apertura spazi espositivi dalle ore h 16
>>> PROGRAMMA
Sabato 22 luglio (dalle 18)
TECHNOIR h 24.00 Palco Musica
Uli h 22.30 Palco Musica
Tournée da Bar h 21.00 Palco Teatro
LENIN h 19.45 Palco Musica
Puerto Plata Market h 18.45 Palco Musica
Chiazzetta, il punkautore h 17.45 Palco Teatro
La Buoncostume (proiezioni 24 su 24)
Gab Marozzi aka SocksLove e Dj Franze dalle h 1.00 Gazebo Dj
Domenica 23 luglio (dalle 16)
Paletti h 22.30 Palco Musica
Generazione Disagio h 21.00 Palco Teatro
The Small Assassins h1930 Palco Musica
Filippo Balestra h1845 Palco Teatro
UGA Unione Giovani Artisti
MISENTOTALE h 18.00 Palco Musica
Haikoodle h17.15 Palco Tetaro
Martina Vinci h 16.30 Palco Musica
Ragazzetto (a sorpresa)
>>> Per tutta la durata del festival:
DJ SET, mostre fotografiche, esposizione di illustratori e serigrafie, giochi per grandi e piccini, sessioni di yoga, pisolini, racconti, letture, giri in campagna e il nostro speciale Safari nelle valli.
Tra gli artisti in esposizione: Niccolò Masini, Camilla Pongiglione, Zen Zero
>>> La Location:
La Castagnola: è una fattoria polifunzionale, uno spazio immenso in cui far convivere l'arte dell'agricoltura, l'arte e la cultura. Una squadra di giovani aitanti anima questo fazzoletto di terra depurata dall'inquinamento degli anni 70 con un complesso reticolo di attività connesse alla produzione di cibo sano ed etico.
Cassano Spinola (Serravalle Scrivia). A metà strada tra Genova e Milano, ma in Piemonte.
>>>Il festival offre il meglio della proposta degli artisti indipendenti che sono legati a Genova: per nascita, incontri, affetti. O anche solo per caso.
Il festival con il gelato!
Ad addolcire e rinfrescare il vostro arrivo troverete le magiche creazioni di Profumo Di Rosa
Aiutateci a sconfiggere l'archetipo del genovese scostante e della torta di riso finita!
>>> Raggiungeteci:
* in auto: Autostrada A7 (Milano-Genova) uscita Serravalle Scrivia, proseguire su Strada Provinciale ex Strada Statale 35 dei Giovi in direzione di SP134 a Carezzano
* in treno: fermata FS Serravalle Scrivia + autobus fino a Cassano Spinola Arfea BUS - Linea 064 (Arquata - Tortona)
* a piedi: Strada Provinciale ex Strada Statale 35 dei Giovi
Orari Bus:_http://www.arfea.it/pdf/
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Da un'idea di: Enrico, Paola, Marta e Federico (Generazione Disagio e Cane Nero Dischi ) e con Stefano della Castagnola