non so in che occasione, per fortuna, non m'interessa la memoria a tal punto da volermi ricordare in che occasione, l'altro giorno, un'occasione che non ricordo quale, ma insomma l'altro giorno in una qualche occasione m'è venuta fuori la parola "inesorabile" e sis ente il fuoco che avanza da questa parola viene fuori tutto ciò che non può fare altro che fuoriuscire o anche entrare dentro come una lama anch'essa inesorabile e non ricordo adesso in che occasione m'è scappata questa parola, relativa a cosa, in che momento l'ho detta, ma sonon sicuro adesso che è soprattutto all'inesorabile che dovremmo pensare più spesso, viverci dentro, svegliarsi e l'inesorabile è già lì, appena poco fuori al respiro del nostro naso, e lo salutiamo, grazie inesorabile, prego, prima tu
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