non potevamo fare altro che metterci a pensare alla questione della continuità, e della coerenza, e al senso del giusto e del giustissimo e al senso dell'affidabilità, anche, e del rendersi riconoscibili, codificabili al primo colpo, è fatto così, in quel modo lì, parlavamo di queste cose che hanno a che fare con il porsi, al come ci si pone, e parlavamo in qualche modo ponendoci, mentre parlavamo ci ponevamo, e ponendoci ci veniva da chiederci, e ci chiedevamo, e ci rispondevamo altre cose, cose non afferenti, non inerenti, e nemmeno, come si dice, ora non mi viene..
tutte cose sbagliate, comunque, ah, attenersi, ecco, non mi veniva prima, afferenti inerenti e che si attengono, queste cose, attenenti, cose tutte sbagliate, comunque, dicevamo prima, la coerenza, poi, una brutta bestia, "niente da dimostrare", così si dovrebbe vivere, e poi i segni particolari: segni particolari uno dietro l'altro
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