Riciclo qui il post scritto oggi su facebook per aggiungere che secondo me, oggi, non parlerò anche di scrivere a mente e scrivere mentre si legge (sempre a mente).Oggi pomeriggio, alle 18, saremo qui a Genova in Sala del Maggior Consiglio, Palazzo Ducale, per parlare di Giuseppe Marcenaro e di Sciarada, edito da Il Saggiatore.
Purtroppo Marcenaro è "mancato" pochi mesi prima della pubblicazione di questo suo "ultimo libro" ma metto le virgolette perché mi sembra ancora vivo, Marcenaro, e perché secondo me usciranno ancora suoi scritti.Poi un giorno io stesso, chissà, mi metterò a scrivere di com'è andata che l'ho conosciuto e mi invitava a casa sua e mi dicevano attento è un misantropo antipatico e a me sembrava molto simpatico e ci facevamo delle chiacchierate letterarie non da poco.
MAQUELCHEVOLEVODIRE: oggi alle 18 faccio un breve discorso, sarà probabilmente confuso (l'unico appunto che ho preso per ora è un appunto sul discorso, e che sarà probabilmente un discorso confuso) e parlerò di scrivere/vivere, e di quella cosa che diceva Pirandello, mi pare, che diceva O si vive o si scrive, oppure?
Nessun commento:
Posta un commento