giovedì 26 settembre 2024

descrizione del pensiero

 e m'è venuto in mente all'improvviso proprio mentre stavo scrivendo m'è venuto in mente che non stavo scrivendo ma che stavo descriveno e m'è venuto in mente che mi era già capitto di descrivere, descrivere una parola come fosse un paesaggio, descrivere un punto come fosse un modno mi son detto c'è qualcosa che manca e non mi era chiaro sono stato un po' a pensarci mi dicevo cos'è che devo scrivere ancora di quel che sto pensando e a un certo punto mi sono accorto che era ovio ed era proprio il pensiero, la cosa che stavo pensando era la cosa da descrivere, troppo facile scrivere quel che si pensa, quello lo facciamo sempre anche con una certa attenzione, ma adesso, da adesso in poi diciamo, la cosa più interessante da fare potrebbe essere proprio questa e cioè attenersi a una voglia a un'intenzione fatta di descrizione ma descrizione del pensiero, descrivere il pensiero mentre lo vediamo passare

martedì 24 settembre 2024

CANTIERE APERTO SU RETE 8

 Qui si vede dove eravamo, parlano di chi l'ha fatto, e l'abbiamo fatto bene, e abbiamo fatto bene a farlo, lasciatemelo scrivere qui, così

venerdì 20 settembre 2024

ERPICI una rassegna dei Mitilanti (CONFERENZA SULLA CONFERENZA)

Che bello tornare con i Mitilanti, per un periodo sono stato sesto mitilante, diciamo membro onorario, poi ho visto che di sesti mitilanti ce ne sono tantissimi e la cosa mi piace ancora di più, l'altro giorno mi veniva da fare una domanda a un bambino, poi non gliel'ho fatta per non disturbalo, perché mi veniva da cambiare il verbo sulla domanda Quanti anni hai, mi veniva da chiedergli Quanti anni sei, poi lui mi ha risposto Sei anni, e allora mi veniva da chiedergli, aumentando il senso del non senso, mi veniva da chiedergli Da quanti anni hai sei anni, ma non volevo rovinargli la vita poverino ché le vite va bene si rovinano da sole (è stata la vita a cambiarmi la vita), però metterci i propri zampini così di propria volontà è una cosa che si può evitare e così adesso quel bambino io spero sia sereno tranquillo
 
Si può parlare di sinergia? A me verrebbe da non parlare mai di sinergia, né di resilienza, né a questo punto del verbo flexare che però devo dire ogni tanto mi fa ridere e mi piace sentirlo dire, che in fondo mi pare che uno quando dice flezare sta un po' flexando il verbo flexare, e poi invece no, piano piano sto vedendo che il verbo flexare si dice senza flexare un bel niente, si dice flexare come nulla fosse, e devo dire a me va bene anche così, in fond

lunedì 16 settembre 2024

anteporre anteporsi interrompere interoompersi

 dicevamo che è tutta una grande interruzione una grande scomparizione e noi siamo qui per interrompere l'interruzione far scomparire la scomparizione tutto un modo per non rendere produttivo ciò che potrebbe sembrare necessario e da fare come cercare date proporre scrivere continuamente ciò che non serve a niente e dirlo subito, QUESTA COSA NON SERVIRà A NIENTE, l'altro giorno ho detto operativo e mi son chiesto se non fosse un po' troppo lessico bellico militare e in effetti il lessico bellico militare è sempre da tutte le parti siamo assediati dal lessico militare ma noi dobbiamo combatterlo distruggerlo preparare strategie con dei cannoni dei fucili mitragliatori inventati apposta da dei linguisti che sanno come eliminare cancellare spazzare via per sempre dalle nostre vite qualsiasi cosa che ricordi la violenza e dunque la guerra proprio a cominciare da questo maledetto lessico bellico militare tossico secondo me

domenica 15 settembre 2024

CANTIERE APERTO a Loreto Aprutino per No Man's Land Foundation

Arte contemporanea, musica e poesia nella natura
con l’installazione di Michelangelo Lupone e Licia Galizia
Al vento
Sabato 14 settembre 2024 dalle 12.00 alle 18.00
Contrada Rotacesta, Loreto Aprutino (Pe)

Sabato 14 settembre, dalle ore 12 alle 18, si rinnova l’appuntamento a No Man’s Land in contrada Rotacesta di Loreto Aprutino (Pe) per la seconda edizione di Cantiere Aperto,la rassegna di arte contemporanea, musica e poesia promossa dalla Fondazione No Man’s Land a cura di Zerynthia - Associazione per l’Arte Contemporanea OdVin collaborazione con Aware - Bellezza Resistente,con il Patrocinio del Comune di Loreto Aprutino.
Cantiere Aperto è l’evento più rappresentativo di un’intensa programmazione annuale di No Man’s Land che si propone come modello di cambiamento sociale ed etico, ripetibile in qualsiasi luogo del mondo, la cui parola d’ordine è accoglienza.La rassegna di arte musica e poesia si svolge in un’intera giornata tenendo uniti i diversi linguaggi dell’arte e invitando un più vasto pubblico a partecipare.
L’idea del progetto No Man’s Land (NML) a Rotacesta è frutto di una lunga conversazione tra Yona Friedman (l’architetto delle utopie realizzabili) e Mario Pieroni e Dora Stiefelmeier (Zerynthia). La Fondazione NML (di cui Friedman sarà il primo presidente onorario) nasce nel maggio 2016, in circa due ettari di terreno agricolo: un luogo di libertà, di condivisione, di arte e di natura. Seguendo la filosofia di Friedman, i partecipanti ai progetti creano un dialogo aperto attraverso interazioni e interventi artistici condividendo idee, bisogni e pensieri.Questa frazione di Loreto Aprutino tra gli uliveti e i vigneti del retroterra pescarese ospitala Fondazione No Man’s Land, la terra che non appartiene a nessuno perché è di tutti.
No Man’s Land è un progetto di interventi site-specificcui hanno preso parte, nel corso degli anni, artisti internazionali: Alvin Curran (2017), Gianfranco Baruchello (2018), Jimmie Durham (2019), Yona Friedman con Jean-Baptiste Decavèle (2019/2022), Alberto Garutti (2020), Donatella Spaziani (2020), Fabrice Hyber (2021), Leonid Tishkov (2022), Honoré d’O (2022), Gülsün Karamustafa (2023).
Cantiere Aperto - II edizione inaugurerà con la nuova installazione permanente site-specific di Michelangelo Lupone e Licia Galizia, Al vento, e proseguirà tra il bosco di noceto e il giardino della Fondazione con le performance di musicisti e poeti insieme a momenti di dialogo e approfondimento con il talk. L’installazione tattile e sonora, Al vento, nasce dall’osservazione del luogo come “Terra di Tutti” e dai particolari tronchi segnati sulla corteccia che rimandano al “Dictionnaire” di Yona Friedman. “L’obiettivo - affermano gli artisti - è la realizzazione di un intervento che si inserisce con estrema delicatezza nell’impianto naturalistico offrendo al visitatore la possibilità di dialogare intimamente e con discrezione con l’albero e la natura circostante.”La struttura lignea che viene comunemente utilizzata per direzionare correttamente la crescita del tronco dell’albero, verrà sostituita da Lupone e Galizia con due strutture cilindriche sulle quali si svilupperanno due lastre di alluminio corten. Con l’aiuto della tecnologia alimentata da un piccolo pannello solare, il visitatore azionerà con il solo tatto una particolare melodia.
Partecipano: Ospite speciale l’artista Bruna Esposito(Leone d’oro alla Biennale di Venezia del 1999 Padiglione Italia), Michelangelo Lupone e Licia Galizia,Jonida Prifti(poesia), Filippo Balestra (poesia), Ana Spasic ( poesia), Gennaro Spinelli (musica), Gipsy Rufina (musica), Malix (musica), Linbo (musica), Gaia Mobilij (musica).
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
12.00 Saluti del Sindaco di Loreto Aprutino Renato Mariotti e inaugurazione
13.00 Buffet
a seguire dalle 14.00 alle 18.00 performance musicali e di poesia degli artisti invitati
UFFICIO STAMPA RP/Press
Contatti: Marcella Russo - M. +39 349 3999037
www.rp-press.it | E. press@rp-press.itINFO No Man’s Land:
Sito: https://nomanslandfoundation.com/home/
E:fondazionenomansland@gmail.com
Come arrivare: https://goo.gl/maps/fDxvQyShQsQ2
A cura di: Zerynthia
Data: 14 settembre 2024 dalle ore 12 alle 18
Luogo: Loreto Aprutino (PE)_ Contrada Rotacesta
Organizzazione: Fondazione No Man’s Land in collaborazione con Aware – Bellezza Resistente
Patrocinio: Comune di Loreto Aprutino
Ufficio Stampa: www.rp-press.it, Pescara
Come arrivare aNO MAN’S LAND:
https://goo.gl/maps/fDxvQyShQsQ2

martedì 10 settembre 2024

L'altro giorno Mondo Magico a Chiappera con i Bib(h)icanti

Volevo raccontarvi di quella volta in cui con il Laboratorio Defunto Bib(H)icante siamo stati  a Chiappera, che è un paesino magico frazione del comune di Acceglio, che è una paesino che non ho visto ma che è nell'alta Val Maira, che consiglio a tutti di andare a vedere, provincia di Cuneo, in Piemonte, a pochi passi dalla Francia, Europa..
e in tutta calma insieme ai membri onorari quali il mio caro amico poeta Sergio Garau e con anche Mara Roberto (performer danzatrice) ci siamo unite al Laboratorio Defunto Bib(H)icante, che di solito comprende Donald Datti, Gianluca Seimandi, Fabrizio Venerandi e Paola Malaspina.
Loro da anni fanno esperimenti di lettura poetica corale, e si può, in questa formazione plurima, giocare con il posizionamento delle voci, una regia, un allocarsi per circondare il pubblico.
Molto interessante debbo dir.
In questo caso i nostri interventi (performance?) andavano a intervallare i tanti interventi di relatori, sociologi antropologi (mi viene almeno da menzionare Giovanni Kezich e Marius Manda) poi storie di montagna raccontate da gente di montagna, superstizioni, miti leggende e una sorta di esoterismo che viene fuori naturale, mi viene da dire, in ambienti come quelli, di paesi che sono l'ultimo confine tra l'uomo e la natura, in questo caso montagne schiaccianti, e tu sei lì sotto e le guardi e pensi due cose:
- le montagne sono onde
- come può la montagna più alta del mondo essere più alta del mondo?