venerdì 13 dicembre 2024

PENSARE // DIRE // ETC

dire ciò che si pensa, non dire ciò che si pensa, non pensare ciò che si dice, non pensare quel che si pensa, non dire che si pensa quel che si sta pensando, dire che non si dice quel che si sta pensando, pensare di non dire ciò che si pensa e invece dirlo, non pensare di dire ciò che si pensa, dire ciò che non si pensa, dire ciò che si non pensa, dire di dire ciò che si pensa, pensare di dire ciò che si pensa, dire ciò che si pensa solo in parte, non dire, non pensare di dire, non pensare di pensare non pensare di non pensare

mercoledì 11 dicembre 2024

farsi pensieri propri

 ovviamente mentre scrivevo un saggio abbastanza importante tutto un trattato sulla scrittura e perché e come fare a smettere di praticarla quotidianamente ossessivamente ovviamente mi sono trovato concentrato su un pelo di baffo che ho visto lì sotto ai miei occhi e mi son trovato allora a chiedermi i miei occhi sono miei occhi proprio miei occhi miei per davvero? oppure i miei occhi non sono miei sono loro e mi fanno vedere quel che vogliono loro? e quetso pelo di baffo sotto ai miei occhi di chi è? a chi appartiene? e poi mi son detto che è importante farsi i pensieri propri ma non proprio nel senso di proprietà ci mancherebbe altro, farsi pensieri propri nel senso di farsi sorgente di ciò che si pensa, e mi son detto farsi sorgente è impossibile, da qualche parte bisogna attingere

martedì 10 dicembre 2024

nella mia personalissima stori apersonale

ho trovato cinque penne bic nere l'altro giorno nel cappotto dell'altro giorno sono contento ho trovato tre penne in una tasca e una penna nell'altra e mi son detto totale quattro penne ma ne avevo una già in mano quindi ho trovato cinque penne l'altro giorno nel cappotto dell'altro giorno e mi son detto il mondo sta andando bene da tutte le parti i rotoli stanno andando rotolando come devono i rotoli e il mondo tutto ok mi sembra stia tutto procedendo anche nella sorpresa di dire ecco qui la storia dell'umanità eravamo umanità anche noi io ad esempio nella mia personalissima stori apersonale tutto bene ho trovato cinque penne bic nere

venerdì 6 dicembre 2024

NAOperformingfestival 2024 (nasciture, con Marko Miladinovic)

PROGRAMMA NAOperformingfestival 2024
METAnature | soglie algoritmiche

  • 24 Novembre, ore 15 | Spazio Ariella Vidach AiEP, Fabbrica del Vapore
    Anteprima festival – miniNAO – sezione dedicata alle generazioni future – bambini dai 4 ai 10 anni
    Nel Bosco del Futuro (performance + laboratorio) di Compagnia Ariella Vidach AiEP
  • Venerdì 6 Dicembre
    > ore 18.00 | DiDstudio
    Opening – Presentazione del NAOperformingfestival2024 di Claudio Prati – direttore artistico DiDstudio – con l’intervento di Marco Minoja – direttore generale Fondazione Milano
    18.30 -19.15 | DiDstudio
    L’Immagine Algoritmica: abbozzo di un lessico – Intervento a invito a cura del prof. Ruggero Eugeni, docente di Semiotica dei Media e direttore del Dipartimento di Scienze della comunicazione e dello spettacolo dell’Università Cattolica di Milano
    a seguire rinfresco
    20.00 | Spazio AiEP
    Amadriadi (solo version) di Michele Ifigenia Tyche
    20.15 | Spazio AiEP
    (e poi entrarono i cinghiali) – prima nazionale – di Simone Lorenzo Benini (progetto selezionato da NAOcrea2024 – Ariella Vidach AiEP e da Bando Programma DiDstudio_NAOpf24)
    a seguire incontro con i giovani autori del Bando NAOpf24
  • Sabato 7 Dicembre
    ore 16 – 18 | DiDstudio
    Piattaforma_G – Performance selezionate dal Bando DiDstudio_NAOpf24
    Hide and Reveal di Francesco Ferrari
    corpo involucro di Maria Combi
    Phasmatodea di Mattia Peruzzo
    a seguire incontro con i giovani autori del Bando NAOpf24
    ore 18.30 | DiDstudio
    L’Immagine Algoritmica nelle arti visive – IN_CONTRO con Barbara Grespi, docente di Teorie dell’Immagine in movimento presso l’Università degli Studi di Milano
    a seguire rinfresco
    ore 20.00 | Spazio AiEP
    “Nasciture” scrittura in atto con musica concreta, poesia performativa con Filippo Balestra e Marko Miladinovic (IT/CH)

    > ore 20.15 | Spazio AiEP
    miscea di Chiara Cecconello
    Architomia di Federica D’Aversa/Gianluca Bonzani
    Liminal Electronica di Camilla Isola/Antonio Della Marina
    Resuscianna di Royal Divorce
    Performance selezionate da Bando DiDstudio_NAO24
    a seguire incontro con i giovani autori del Bando NAOpf24
  • Domenica 8 Dicembre
    ore 10.30 – 12.00 | Spazio AiEP
    Archivi Algoritmici – Progetto Storie e Memorie – Ariella Vidach AiEP
    IN_CONTRO con Ariella Vidach, coreografa – Cristiana Natali, docente di Antropologia della danza presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna – e Federica Fratagnoli, docente MCF e Arti dello Spettacolo/danza presso CTELA, Università della Costa Azzurra
    ore 12.30| Spazio Fattoria (evento a invito)
    APER_ATORI – aperitivo e pranzo con gli operatori presenti e i giovani autori del Bando DiDstudio_NAOpf24
    ore 15.00| Spazio Fattoria
    “From Eu with love” – Guida pratica all’internazionalizzazione per gli artisti emergenti
    IN_CONTRO con Cristina Carlini, progettista e curatrice di eventi per il settore culturale e creativo e co fondatrice di  Liv•in•g impresa sociale fondata nel 2018 per supportare le imprese culturali e di spettacolo dal vivo nel loro percorso di internazionalizzazione
    ore 16.30 | DiDstudio
    Il Re dei ratti – ovvero l’isteria che precede l’atto mortale di Collettivo Delirium Tremens (Gianluca Bonzani e Veronica Negrini)
    Performance selezionata da Bando DiDstudio_NAO24
    ore 17.00 | Spazio AiEP
    P A R T I T U R A Z E R O di e con Elena Boillat (IT/CH) – prima nazionale, performance selezionata e sostenuta da Premio Schweiz ’24
    ore 18.30| DiD Studio
    chiusura festival con rinfresco conclusivo (DJ set)

giovedì 5 dicembre 2024

dire ciò che non si pensa

 il coraggio di dire ciò che non si pensa, ci vuole quel coraggio lì, di ciò in cui non si crede, di mettersi dalla'ltra parte di un eventuale giusto di un eventuale punto di vista di quello che pensa che la cosa di dire sia quella lì quella inevitabile imprescindibile dalla parte del bene e/o del male opure dall'altra parte ancora, dire ciò che ha torto e dirlo in quel mood lì per cui ha ancora più torto la cosa da dire diventa insostenibile inaccettabile irricevibile e impresentabile vestirti molto male andare in giro fieri tutto petto in fuori vestirsi molto male è questo il discoro è un altro punto di un altro discorso vestirti molto male ne parleremo ancora sempre

mercoledì 4 dicembre 2024

la linea nera non c'entra

 fare in modo di non pensare a quel che si sta per dire e a quel che si starà per dire, pensare soltanto a ciò che si pensa e a come lo si pensa, ad esempio adesso mi viene in mente una cosa che ha a che fare con una linea nera, è una linea nera imprescindibile è la linea nera dal quale tutto comincia, non si va da nessuna parte senza questa linea nera che ha dato origine a tutto, e allora com'è che finora non ci avevamo fatto caso a questa linea nera che non sappiamo veramente cos'è ma ci pensavo stamattina nel sogno e mi son detto da qualche parte devo dirla questa cosa buongiorno mondo sono quasi le tre nel senso di 15

lunedì 2 dicembre 2024

riprogrammare il programma il futuro fare i piani

 adesso siamo qui che bisogna fare dei piani per il futuro visto che tutto accade e tutto accade mentre accade noi siamo qui a fare dei piani ripianificare e fare dei programmi riprogrammare siamo qui adesso a portarci di slancio dentro la nostra proiezione che riguarda il futuro di oggi il futuro di domani e la proiezione la portiamo all'anno prossimo anche e ci chiediamo cosa faremo come faremo cosa dovremmo fare cosa farà di noi l'anno prossimo? (e poi: l'anno prossimo è nel futuro più o meno di stasera?) e non ci rispondiamo, continuiamo a riportare dati statistiche impressioni tutte in forma di parola tutte in forma di piccoli impercettibili modi di dire mai sentiti prima inventati sul momento di mattoncino in mattoncino creare senso vedere dove va

venerdì 29 novembre 2024

SNAPORAZ - Teatrino di Palazzo Ducale, Quattro quartetti (Balestra, Policastro, Miladinovich, Gironi + StellareProd)

Venerdì 29 novembre, ore 19 e 30:
Poesia&Musica: Quattro quartetti
Piccolo Teatro di Palazzo Ducale
Ingresso libero
Quattro poeti performer si produrranno in un reading musicale nel Piccolo Teatro di Palazzo Ducale
Recentemente restaurato, il Piccolo Teatro è uno scrigno dalle straordinarie qualità sceniche e acustiche. Filippo Balestra, Francesca Gironi, Marco Miladinovich e Gilda Policastro saranno accompagnati dai tre musicisti di Stellare – Ale Bavo, FiloQ e Raffaele Rebaudengo –, ensemble al confine tra elettronica, Nu-classic e sound art.

Filippo Balestra, scrittore, poeta, performer. Tra le sue pubblicazioni: Poesie Normali (Miraggi, 2015), Guida indipendente alla città di Genova (Hoppipolla, 2018), Diario Involontario (Tic, 2022), Troppo (Tipografia Helvetica, 2023). È coordinatore Liguria per la LIPS (Lega Italiana Poetry Slam).

Francesca Gironi è nata ad Ancona. Danzatrice e poeta, ha pubblicato tre raccolte di poesie: A (Edizioni Prufrock Spa 2024), Il diretto interessato (Marco Saya Editore 2021, Premio Bologna in Lettere) e Abbattere i costi (Miraggi, 2016). Dal 2016 porta in scena le sue performance di poesia in locali, clubs, teatri, musei e festival. Come danzatrice e coreografa è stata ospite di festival di arti performative e residenze artistiche esplorando l’ibridazione dei linguaggi.

Marko Miladinović, poeta e operatore culturale. Vive a Lugano. È stato invitato a dare sue letture in Svizzera, Francia, Tunisia, Germania, Spagna, Croazia, Serbia, Colombia e Italia. Opera nella poesia-sonora e video-poesia. Ha fondato la band Amiata (pop musik) — Alti Eldoradi (HumanKind Records 2024). Pubblicato L'umanità gentile (Miraggi Ed. 2017) e Libro massimo di poesia (Agenzia X 2024).

Gilda Policastro insegna Scrittura creativa presso l’Accademia Molly Bloom e tiene corsi di poesia per la Scuola Holden. Ha pubblicato vari romanzi e libri di poesia tra cui Non come vita (Aragno, 2013), Inattuali (Transeuropa, 2016) e La distinzione (Giulio Perrone, 2023). Ha partecipato come ospite o curatrice a festival e rassegne di poesia nazionali e internazionali. Suoi testi in versi e in prosa sono stati tradotti in tedesco, inglese, spagnolo e cinese.

Stellare, boutique label e factory sonora creata dai tre producer Ale Bavo, FiloQ e Raffaele Rebaudengo, vive la musica in modo libero, fondendo la sperimentazione in campo elettronico (IDM, techno ed ambient) con quella legata alla classica, al jazz e al field recording. Una ricerca che può partire da un tema emotivo, sociale, etico o paesaggistico per tracciare la rotta di una nuova geografia uditiva, trovando l’ispirazione direttamente nello spazio fisico e nella musicalità in esso racchiusa.

mercoledì 27 novembre 2024

Poesie Normali//Discorsi Pazzi - apertura a DANCE IS NOT FOR US di Omar Rajeh @SPAM w Aldes - Porcari LU

SPAM! Rete per le arti contemporanee
Mercoledì 27 novembre terzultimo appuntamento con i Mercoledì da Salmoni - autunno 2024 a SPAM!
Dopo il consueto piatto vegetariano offerto dalla casa a partire dalle h19.30, la serata si aprirà con POESIE NORMALI, DISCORSI PAZZI, una frana di parole, ad opera di Filippo Balestra poeta fra i più interessanti della scena contemporanea.
A seguire, dopo essere stato presentato a Monaco di Baviera, Zagabria, Beirut, Dubai, Roma, Potsdam, Dem-Bosch, Sarajevo, Firenze, Lubiana, Lipsia, Tirana, Reykjavik, arriva a Porcari DANCE IS NOT FOR US, l’ultimo profondo e toccante lavoro di uno dei più importanti autori di teatro e intellettuali libanesi: Omar Rajeh.
La serata si chiuderà con un #danceclub animato dalle danzatrici Alessia Basile e Flora Laplace di TRY / international Training and Research program for Young dancers

lunedì 25 novembre 2024

il tema del giorno dell'altro giorno (l'approfondimento)

 il tema del giorno dell'altro giorno era l'approfondimento, l'andare dentro all'approfondimento capirlo sempre di più entrare a fondo nel concetto di approfondimento senza preoccuparsi troppo di quel che succedeva nel frattempo. era il tema dell altro giorno e andava benissimo così, mi sono poi dopo svegliato tra un messaggio e l'altro (whatsapp) e mi sono accorto che tutto era cambiato da un bel po', compreso l'approfondimento, compreso il fatto che il tema non era più l'approfondimento ma era la frase, il girovagare della frase il vedere dove va a finire ein che modo si arrotola si propone si genera per creare una musica un suono un senso di musica un senso di suono di frase di cosa che si possa anche ascoltare la frase doveva suonare anche male ma suonare magari anche cominciare dalla fine della frase chissà

venerdì 22 novembre 2024

BIG BANG POETRY SLAM PARMA TEATRO BRICIOLE SLAM FACTORY BACINI

Sabato 23 Novembre al Teatro del Parco, nel Parco Ducale a Parma.
Ore 21.00
BIGBANG POETRYSLAM
Conduce PAOLO AGRATI
Dj con facoltà di parola CICCIO RIGOLI
Alle poesie:
GIUSEPPE PICCOLO
FILIPPO BALESTRA
LORENZO BARTOLINI
LUCA CANCIAN
Un Poetry "SLIM" nel quale 4 slammer reciteranno le loro poesie e una giuria presa a caso dal pubblico deciderà quale preferisce.
@peppepii_
@lolloepistulae
@cancianluca
@pippodovesei
#poesia #poetryslam

domenica 17 novembre 2024

i dati parlano chiaro

 i dati parlano chiaro e noi cosa gli diciamo ai dati non diciamo niente ai dati nessuno parla coi dati nonostante loro parlino chiaro chiarissimo noi ci facciamo le nostre idee grazie ai dati e noi neanche grazie gli diciamo ai dati che rimangono lì come sassolini e ci facciamo la nostra spiaggia di dati di sassolini di dati e informazioni nemmeno un errore è una spiaggia perfetta caraibica tutta fatta di dati che parlano chiaro e noi
(noi no)

venerdì 15 novembre 2024

tutto è narrazione a parte il crollo

nient'altro che crollo vediamo il crollo assecondiamo il crollo ci facciamo intorno al crollo sopravviviamo guardando il crollo crollare ogni tanto tra la materia in caduta un baglior edi luce un raggio tra i detriti giù da questo scosceso irrefrenabile crollo trapassa qualcosa si vede quasi come un panorama una via d'uscita al di là del crollo ed è lì che riconosciamo il tempo il ritmo del crollo.
andiamo dietro al tempo vediamo che lo stiamo vedendo facciamo le nostre considerazioni soono constatazioni di conseguenze e di cause effetto cominciate un giorno che eravamo distratti. eravamo distratti fin dall'iniizio ed è lì che tutto è cominciato. Poi abbiamo cominciato a percepire qualcosa a forma di tempo un armonia nel tempo un ritmo un'idea di ritorno eterno e insoddisfacente costantemente mai soddisfacente più che altro insoddisfacente e nell'insoddisfacenza trovavamo la forza dicevamo buongiorno (dire buongiorno al mondo dire buongiorno al tempo dire buongiorno a ciò che ci sta intorno)

giovedì 14 novembre 2024

la scusa delle cose da fare

con la scusa che ho molto da fare, moltissimo da fare ho la scusa con, nient'altro che questa sciusa delle cose da fare e vado intorno alla scusa la espando la manipolo diventa sempre più grande questa scusa sempre più ragioni si mettono nella lista delle cose da fre che diventano prima di tutto una grande scusa incalcolabile con la ascusa che stiamo facendo molto ogni giorno anche adesso guardami stiamo facendo molto stiamo sovraproducendo dobbiamo essere felici per questo venirci addosso solo per un attimo  e poi torniamo tutti dritti verso la nostra nuova prossima cosa a forma di scusa delle cose da fare che non vediamo l'ora di fare pur di avere la scusa della cosa da dire da fare da

LOUISIANA POETRY SLAM

BOOM!
Tutto in una volta!
La locandina strafiga (come sempre) di @littlepoints_illustration e i nomi di chi si darà battaglia sul palco del Louisiana Jazz Club!
Sabato 16 novembre, dalle 21:30 potrete ascoltare le voci di:
✪ Arsenio Bravuomo
✪ Rebecca Buselli
✪ Niccolò
✪ Fabrizio Nuovibri
✪ Regrett
✪ Lavinia Seresini
Come sempre: chi vince lo decidete voi!
Ci vediamo al Louisiana!