Qui a Casa Capra il battere sulla tastiera era anche un suono collezionato da un microfono laterale, e laterale era il pensiero dei presenti tagliati fuori da questa vetrina. Ognuno esposto a modo suo, chi da una parte chi dall'altra a fare insieme un viaggio, laterale anch'esso, nel pensiero visibile, leggibile.
Un grande grazie va a Saverio Bonato che ha curato tutti gli aspetti tecnici e psicofisici per organizzare la buona riuscita di questo ulteriore esperimento. Grazie, appunto :)
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