giovedì 18 luglio 2024

non mi interessa la cosa di ieri (l'inesprimibile vive tra le virgole)

 prima i segni particolari, poi altri temi ricorrentii che attualmente non mi vengono in mente fino ad arrivare a ieri che erano le virgole , il mio tema ricorrente di quel momento lì, ieri, e mi è anche venuto in mente che potrei disegnare la stessa cattedrale alla stessa ora con lgi stessi colori e vedere poi le differenze potrei fare così per ora, ecco qual è l'esperimento, gironzolare (ghirigogare) attorno al tema ricorrente e creare varianti o variazioni sempre su questo tema che ieri erano le virgole e oggi ancora sono rimaste le virgole e questo senso di inesprimibile scrivevo sul quaderno scrivevo di prendere appunti su quella cosa impossibile da dire come si fa a dire quella cosa impossibile da dire prendere appunti su tutto il resto del mondo e sull'inesprimibile prendere appunti accorgersi che l'inesprimibile vive tra le virgole e dire va bene per ora va bene così

martedì 16 luglio 2024

mentre ascolto un'altra cosa

 scrivere sempre sempre anche pensando ad altro, ecco le origini del mestiere segreto del pensatore che mentre pensa scrive e non sa cos'è che gli viene in mente, oggi pensavo che mi manca il protagonista, sono quasi diventato contrario al protagonista, poi ho pensato che sono un po' contrario a molte cose, un po' troppe cose sono contrario sarebbe meglio essere contrario soltanto al giusto, nel senso misuratamente contrario, contrario qb, e invece ecomi che sono contrario anche al protagonista e mi accorgo che mi dispiace per il protagonista, che non gli do spazio, non c'è, e mi dispiace, una distrazione e non sappiamo più che fine abbia fatto il protagonista, sono rimaste solo le virgole e allora per fare il bravino dico che sono contrario a tutto ma meno male alle virgole non sono contrario, anzi, molte virgole sparpagliate, tutte pause silenzi in forma di virgole che scandiscono e quel che viene dopo e quel ch'è venuto prima non si sa, solo le virgole rimangono,

domenica 14 luglio 2024

FINALE LIGURIA POETRY SLAM INTERNAZIONALE COLLINA DI CASTELLOooo

✮ Gnigne
✮ Fabrizio Nuovibri
✮ Olympia
✮ Bruna Pedemonte
✮ Mirko Vercelli
✮ Serena Rose Zerri

sabato 13 luglio 2024

come si fa a fare bella figura (ex otago ieri sera)

 gli argomenti sono così tanti, troppi, non si può sceglierne uno, a cominciare dal cielo, il cielo come argomento, è un grandissimo argomento, o la luna di ieri sera in porto dietro al palco, è molto più di un argomento la luna di ieri sera in porto dietro al palco, oppure io che fumo affacciato alla finestra per non fumare dentro, e il cane del palazzo di fronte che abbaia crede stia per entrare in casa sua, e ha ragione, e allora fumo poco, fumo pochissimo, praticamente non fumo, se fumo fumo cento sigarette una dietro l'altra, poi non fumo per un bel po' e sto lì a chiedermi come fare per evitare di avere degli argomenti, eccomi, mi dico, mi illumino, mentre non ci penso, mi illumino in assenza di argomenti, e ieri sera al grande concerto genovese ho fatto un discorso sulla bella figura, sul fare bella figura, sul come si fa a fare bella figura, e e sul fatto che fare bella figura, se ci si pensa, è una cosa brutta, fare bella figura è una cosa che fa schifo ma noi ogni tanto la facciamo, fare bella figura è una brutta cosa

mercoledì 10 luglio 2024

I.B.A.N. -- praticamente una trasmissione - con Malgrado Le Mosche

Torna I.B.A.N. con la seconda puntata, del resto c'è stata solo la prima.Ospiti pazzeschə in ordine sparso: Sara Mazzini, Barbara Bernardini, Francesco Quaranta e un ospite misterioso, forse addirittura due ospiti misteriosə.
Alla conduzione il trio tenerezza composto da Filippo Balestra, Jessica Sedda e Carlo Martello.
All'organizzazione e alla cura Roberta Delitala.
Il cartello della puntata è di Chiara Nuvoli.

LINK ALLA VISIONE E ASCOLTO
(FB)

(YT)

domenica 7 luglio 2024

DIARIO VOLONTARIO AL FONDO COMINI in Bolognina con Roberto Batisti e Francesco Bellucci


Ospite della rassegna Comini Espress, in Bolognina al Fondo Comini, posto incredibile, con cicale tantissime, e Roberto Batisti insieme a Francesco Bellucci, due prof, e io lì a non dire mai le stesse cose, vorrei un giorno dire le stesse cose, invece dico sempre cose diverse, e mi piace vedere come me la cavo nel disaggrovigliarmi, che rischi che mi prendo, che vita poderosa di coraggio e incoscienza e altro

giovedì 4 luglio 2024

BOLOGNA! AI 300 SCALINI POETRY SLAM YES (con Lorenzo Mura pure)

Felicissimi di tornare a Bologna, ai 300 scalini, e portare questa volta una poetry slam coi fiocchi, come si dice, e con Lorenzo Mura, deflagrante riminese, per la prima volta insieme a condurre lo slam, mi piacerebbe far deflagrare questo slam, renderlo inaccettabile, tra il farfugliante e il sovversivo, ma invece come al solito poi sono sicuro che la macchinetta inventata sarà lei a portarci, questa nostra gentile macchinetta slam
・Giuseppe Armillotta
Un alieno mandato sulla terra per convincere gli umani ad essere gentili, nessuno gli crede. Della terra gli piacciono i cornetti, i profumi e la letteratura. Ogni tanto si innamora, ovviamente non ricambiano perché lo vedono solo come un alieno
・Daniele Gnigne Vaienti
Gnigne scrive poco, bestemmia spesso, beve amaro e crede nel rosa.
・Olympia/Giulia Doneddu
Olympia è una poeta e performer di WOW - Incendi Spontanei, collettivo slam con base a Roma e membro del progetto di poesia Questa Cosa Queer.
・Sofia Zoli
Sopravvive nell'umida Pianura Padana. Delusa di aver scoperto che "fare Mara Maionchi" non è un mestiere, fuori corso, fuori luogo e nottambula, tenta un approccio culturale al mondo con la fondazione nel 2022 di IN BIANCO - un progetto di cultura scondita.
・ Laura Partisani
Nata a Rimini alla fine dello scorso millennio, Laura Partisani fa parte del collettivo poetico Vividiversi. In quanto portatrice di erre moscia il suo predatore naturale è l'orrido ramarro marrone.
・ Alessio Genchi
Nasce, e già questo è un evento che gli mette molta ansia. Per non peggiorare la situazione entra in modalità aereo per 37 anni, età fresca per il suo paese, e quindi, decide, pensate, di fare il successo e i soldi con la poesia. Perché? Come disse una grande saggia “la pietra è solo pietra e la goccia è solo acqua” così de botto senza senso, un luminare.

uno dei problemi è l'autopromozione

 uno dei problemi è l'autopromozione, il dire venite qui, che ci sono io, il seguitemi, il vi faccio vedere che sono bravo fidatevi, mentre uno vorrebbe soltanto fare delle cose dire delle cose spostare le proprie intenzioni di qua e di là, vivere negli esperimenti, vedere cosa succede se si fa così, e poi si fa così ma in un altro modo, e le conseguenze, tutt'una serie di conseguenze, vedere cosa succede se si innestano (mettono, appoggiano) nuove conseguenze alle consuetudini e giocare, ci sarebbe da, giocare, invece oltre a giocare bisogna anche far vedere che si gioca e dove si gioca e far vedere com'è che si gioca e tentare di dire più che si può che più che si è e meglio è (VENITE)

lunedì 1 luglio 2024

ESISTERE NON BASTA, a La Punta della Lingua, con Marko Miladinovic

Soltanto un paio di foto di ieri, la settimana scorsa, per far vedere che c'ero, c'eravamo, perché esistere non basta, bisogna sempre dimostrare e ricordare che si esiste e allora mettiamo dei pixel, delle foto, teniamoci in contatto ci vediamo poi dopo sempre aggiornandoci molto
(come ho scritto in qualche post fb, mi piace quando non ci sono parole, e non ci sono parole, dicevo, per descrivere la bellezza di quel festival, la punta della lingua, che è un azzardo di poesia totale)




domenica 23 giugno 2024

SemiFinale Poetry Slam al Banano Tsunami

Ce ne rendiamo conto?
Non ce ne rendiamo conto
YARI DEMARTINI
SILVIA LERICI
NICCOLO'
FABRIZIO NUOVIBRI
OLYMPIA
MIRCO VERCELLI

sabato 22 giugno 2024

HO TROVATO UNA PAROLA

 Con Stella littlepoints abbiamo fatto un laboratorio, grazie alla cooperativa Mignanego e ospiti dell'asilo nido di Vico Rosa e in effetti, ce ne siamo accorte facendolo, era sperimentale anche questa cosa

"HO TROVATO UNA PAROLA!"
Quali pensieri può generare una singola immagine? Quali sono le parole che associamo a quel che si vede?
Il #laboratorio, rivolto a genitori ed educatori/trici, propone un gioco di elaborazione "tra immagini e immaginario" dove attraverso la scrittura e l'illustrazione si ragiona su come, a seconda dell'inclinazione emotiva, si possa vedere lo stesso oggetto in una luce totalmente differente.
• A ogni partecipante sarà consegnato un leporello (libro pieghevole) con una storia da completare tramite la disposizione di alcune illustrazioni (create ad hoc per il laboratorio) alle quali verrà richiesto di associare con poche parole, un immaginario positivo/negativo a seconda del caso.
L'obiettivo del laboratorio sarà la progettazione e realizzazione di 10 libri che pur partendo dalla stessa struttura, diverranno libri unici.
Sabato 22 giugno presso il nido Vico Rosa, via della Maddalena 16

mercoledì 19 giugno 2024

non so cosa ho scritto ieri (la parola "improvvisazione" non mi va bene)

a parte le foto da mettere ad qualche parte, non so nemmeno cosa ho scritto ieri, la perdita di tempo si fa plateale, tutti a guardare la perdita di tempo mentre avanza in forma spesso di scomparizione, la scomparizione è una mia recente ossessione, da quando sono nato è una mia recente ossessione la scomparizione, e la contraddizione, e l'insensatezza, che non so più cosa significa, prima sapevo cosa voleva dire insensatezza e adesso non più, più ci penso meno lo so, e l'abitudine, la forza dell'abitudine che si contrappone all'improvvisazione, coesistono i due elementi, come al solito, il dicotomico si sbriciola in mille pezzetti polverosi sovrapposti, abitudine e improvvisazione fanno parte della stessa cosa adesso metto qui un video di Alessandro Bertinetto, me ne ha parlato Roberto Castello, sono felicissimo di ascoltarlo più volte e capire ogni volta una cosa diversa, applicare variazioni sulla stessa medesima comprensione:

martedì 18 giugno 2024

di nuovo le foto di ieri non le ho

 di nuovo non ho le foto di ieri, e poi questo ieri è diventato enorme non so come decidere dove inizia lo ieri e l'oggi ok l'oggi lo so che è questo e potrei in effetti fare una foto all'oggi.
una bella foto all'oggi con me che provo a distruggere con tutte le mie forze un moscerino e quasi ci riesco mi guardo poi bene nelle mani con questo grande schiaffo energico appena tirato e invece niente, il moscerino se n'è andato, non penso stia ridendo di me ma se ne è andato un po' più in là con meno pensieri di me che penso allo ieri e alle foto da mettere da qualche aprte e invece niente.
ma sono contento, questa è la cosa che volevo dire, e poi mi piace anche questa cosa che pensavo e che dice:
è da quando sono nato che sto per dire una cosa, poi dico altro

lunedì 17 giugno 2024

Conferenza sulla conferenza: un articolo su paneacquaculture.it, da Renzo Francabandera

All'inizio ero preoccupato perché l'articolo l'ho cominciato dove Renzo Francabandera dice che sono come un cantuccio inzuppato nel liquorino, poi mi è sembrato che andasse bene, come immagine di questo Balestra immerso in questa conferenza sulla conferenza immersa in retrogusti dada e assurdi e surreali.
Poi dice conferenziere cazzaro, e va bene, poi dice che so assumere la postura dell'intellettuale (e qui non mi esprimo sulla questione della postura dello stare dritti con la schiena).
Ma insomma accolgo con piena felicità una bella scrittura su questa conferenza che tendenzialmente sfugge, ma scrivendone qualcosa si riesce a farla stare un pochino ferma, inquadrarla. https://www.paneacquaculture.net/2024/06/15/fra-surreale-e-dada-lastrazione-ricorsiva-nella-conferenza-sulla-conferenza-di-filippo-balestra/


Evviva!

Prima la Littlepoints in Piazza Valoria, poi il Balestra in Piazza San Giorgio (lì dietro)

Allora oggi qui a Genova Stella Littlepoints Venturo è con The Genoeser per THE GENOESER Visual Days in piazza valoria da Bookowski a disegnare, davanti a tutte, è un live painting, alcune delle copertine dei suoi libri preferiti.
E io sarò lì con Olivia poi verso le 18 vado lì vicinissimo, in piazza san giorgio, con Luciano Neri e Massimo Palazzi facciamo una specie di presentazione dei nostri libri sarà chissà un discorso chissà cosa diciamo all' Archivio Leonardi V-idea.