martedì 27 settembre 2022

OPEN MIC SENZA MIC e MATTUTINO - Ai Giardini Luzzati, Con Irene Lamponi

Sarà in effetti interessante vedere come si può fare un open mic senza mic, senza corrente elettrica, tutto di corpo e voce senza amplificazione, in una parte dei giardini luzzati bellissima, tutta piena di fiori, chissà come va, per me va bene. 

In Book Pride Genova - MOLTITUDINI DI POESIE

Mi piace perché Genova Slam e poets. - (nelle vesti di Sara Sorrentino e Simone Biundo) rappresentano due modi diversi, forse, di fare e vivere poesia. Di certo un'occasione come una chiacchierata al BookPride potrebbe essere un buon modo per mescolare le carte e sovrapporre i propri punti di vista venendosi incontro e scontrandosi e capendo chissà poi cosa, dopo, dopo che si è parlato un po'.
Non vedo l'ora di sentire quel che diremo.

domenica 25 settembre 2022

Tre cose non da poco tra poco

AVEVO SCRITTO UN POST ANCHE BELLO E ANCHE VOLENDO POETICO MA POETICO NON VUOLE DIRE CHE È BELLO, MI DIRETE, E IO DICO MA INFATTI MA CERTO

E infatti vengo qui a dare uno sguardo di bellezza al passato, in particolare al fine settimana pazzo a Firenze, ospiti dei Ripescati Dalla Piena e nella bellezza delle strabordanti finali LIPS - Lega Italiana Poetry Slam.
MA
poi metto scritto qui come monito a me stesso e a chi vorrà partecipare gli eventi futuri di questo fine settimana in arrivo mica male:
VENERDÌ 30 SETTEMBRE, in Villa Piaggio, ospiti di @ContemporArt- Genova, e grazie all'invito di Luciano Neri, saremo poeti a leggere le nostre cose in apertura di LIBERI TUTTI / TUTTI LIBERI. Forse leggo qualcosa dal Diario Involontario ma più probabilmente leggerò molto lentamente una poesia in un quarto d'ora. Con noi a poetare ci sarà Massimo palazzi e saremo insieme a tanti artisti visivi che son proprio curioso.
SABATO 1 OTTOBRE, in Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, durante BOOK PRIDE, alle 19, Sala Liguria, presenteremo l'appena uscito romanzo di Emanuele Kraushaar, "La società degli uomini-barbagianni", pubblicato da Edizioni Tlon.
Saremo io e Gian Luca Picconi a far da correlatori.
DOMENICA 2 OTTOBRE alle 12 ai Giardini Luzzati - Spazio Comune, insieme a Irene Lamponi per Sestiere del MOLO, facciamo un altro open mic ma questa volta vogliamo provare a farlo senza elettricità, di sola voce nuda, e per me viene qualcosa di molto interessante, ci sono già diverse candidature, chi è interessat ci scriva a genovaslam@gmail.com oppure vediamoci direttamente lì che c'è anche il brunch
DOMENICA 2 OTTOBRE, alle 19 sempre in Palazzo Ducale, Sala Camino, con Simone Biundo e Sara Sorrentino a rappresentare i @poets, e la Littlepoints con me a rappresentare Genova Slam, parleremo di "Moltitudini di poesie", di questa cosa così difficile da definire.

martedì 13 settembre 2022

BANANO TSUNAMI FINALE POETRY SLAM 2022 YESSS

Chi si aggiudicherà il Banano Poetry Slam?
La scelta sta a voi!
I finalisti:
➀ @Mattia Cafieri
➁ Simone Gridà Cucco
➂ Fabrizio Nuovibri
➃ Gabriele Ratano
➄ Francesco Seu
➅ Pino Sgromo

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Già per esempio volevo cominciare con un è maiuscolo ma l'è maiuscolo è faticosissimo da fare e così uno si trova a deviare levigare trasformare piegare l'idea principale della cosa che aveva da dire e così uno si trova a non dire più la cosa che voleva dire per via di un e con o senza accento che cambia tutto.
Come per quella frase per quel modo di dire tutto e il contrario di tutto che si può tranquillamente trasformare in un ancor più illuminante tutto è il contrario di tutto e quanto mi piace l'idea di questa basica  affermazione contraria a se stessa con questa affermazione che ènella sua semplicità quasi più forte di un paradosso linguistico di qualcosa.

lunedì 12 settembre 2022

IL POST FB SUL DIARIO INVOLONTARIO

Post facebook del 5 settembre che copio e incollo qui, più avanti poi scriverò alcune cose riguardanti il diario involontario, cose che in qualche modo giustifichino l'idea di base del diario involontario e la sua pazza pubblicazione, io amo il diario involontario, credo sia importante da avere, per chiunque al mondo, ma credo che possa anche essere piccolo esempio di metodo di una cosa che ho capito sulla scrittura, una cosa che ho capito e sulla quale mi sono con gioia accanito.

POST DEL 5 SETTEMBRE

Quattro giorni fa il coraggioso direttore presidente di Tic Edizioni Emanuele Kraushaar mi mandava questa foto con libro vero in mano, io dall'emozione reagivo non sapendo bene cosa fare.
Oggi vengo qui a forze raccolte per annunciare che il libro c'è, si vede, è il Diario Involontario di Filippo Balestra - io - che arrivo dunque a quota tre pubblicazioni ufficiali e delle quali sono contentissimo perché mi rendo conto che c'è un percorso, un'idea in evoluzione di ciò che per me è la scrittura.
L'altro giorno un'amica mi ha chiesto di cosa parla dunque il Diario Involontario, io non avevo pensato a questa eventuale domanda però ad oggi potrei dire che il libro parla di tutto ma anche, e soprattutto, di tutt'altro - e della differenza che c'è tra il tutto e il tutt'altro.
Spero possa piacere infinitamente a chi vorrà azzardarsi a leggerlo, io ne ho adesso tra le mani una copia e mi pare sia una pubblicazione con un certo qual senso, nonostante il suo essere un esperimento basato su un esperimento.
Ringrazio dunque Emanuele Kraushaar per il coraggio editoriale, Michele Zaffarano per la consulenza e per le dritte compositive e in generale ringrazio Tic come ideale di casa editrice che si/ci porta in territori estremi e scoscesi del linguaggio.
Di puro e vero sentimento d'amore ringrazio Stella Littlepoints Venturo che sa starmi accanto ma anche dietro e davanti, e Alfonso Maria Petrosino fratello di dubbio e arrovellamento letterario.

(in copertina illustrazione autoricorsiva lineare di Reg Mastice)