Trovare un argomento per cui trovare un pretesto per cui parlare di quell'argomento e indagarlo, l'argomento, e approfondirlo, e girarci attorno per definirlo circumnavigandolo mentre nel frattempo si sta parlando d'altro. L'argomento per me fondamentale, ultimamente, mi pare il parlare d'altro, in una forma inconsapevole di certezza mi sembra di poterlo dire ad alta voce, senza aver portato a compimento, come al solito, la teoria che giustifichi questi dati di fatto, sento di poter proclamare in qualche modo beffardo e incompleto, strutturalmente incompleto, sento di poter dichiarare che il segreto sta nel parlare d'altro, o forse è soltanto il mio personale segreto, la mia via di fuga per dare un tempo e un senso alle cose da fare e gestire la mia impressione del mondo.
Aver avuto l'occasione l'altro giorno di poter leggere ad alta voce gli appunti - soltanto lievemente rielaborati - presi durante le precedenti tre conferenze in palazzo ducale, questo senso delle cose sbagliate e improvvisate, questo senso del bello che è più bello quando non lo si fa apposta, mi porta a pensare che questa sia la direzione, ribadendo che non c'è da arrivare da nessuna parte ma che la direzione da qualche parte la si dovrà pur prendere...
E quindi dico qui scrivendolo GRAZIE, a Luisa Stagi
Aver avuto l'occasione l'altro giorno di poter leggere ad alta voce gli appunti - soltanto lievemente rielaborati - presi durante le precedenti tre conferenze in palazzo ducale, questo senso delle cose sbagliate e improvvisate, questo senso del bello che è più bello quando non lo si fa apposta, mi porta a pensare che questa sia la direzione, ribadendo che non c'è da arrivare da nessuna parte ma che la direzione da qualche parte la si dovrà pur prendere...
E quindi dico qui scrivendolo GRAZIE, a Luisa Stagi
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