mercoledì 22 dicembre 2010

Blocco dello scrittore

L'editore arriva in ufficio con la faccia stropicciata e tutti gli chiediamo Cos'hai? Stai male? Lui si divincola dai suoni nostri dicendo che no, niente niente, rimane lì facendo tap tap con il piede destro e braccia incrociate.

Subito dopo arriva lo scrittore famoso e, con le lacrime agli occhi, ci dice che ha litigato con l'editore e che ci dispiace da parte sua ma anche da parte sua. Noi gli diciamo che siamo dispiaciuti anche noi e che volendo siamo dispiaciuti anche da parte sua ma a quel punto uno di noi si gira e no, voleva creare della suspence ma non è successo nulla.

Lo scrittore dice che ha il blocco dello scrittore se ne va in lacrime ma anche in motorino e noi gli chiediamo, all'editore, tutti gli chiediamo ma cos'ha lo scrittore? Il blocco? Che blocco?

L'editore ci spiega che è stato chiesto allo scrittore di scrivere un libro bello di 323 pagine ma lui ne ha solo scritto uno bello da 321 pagine e un altro bello da 327 pagine. C'ha il blocco dello scrittore, ci dice, e non riesce a scriverne uno da 323, anche brutto magari.

Tutti noi basiti, se si può, torniamo ai nostri posti e io, per quanto riguarda il mio, muovo il muose quando mi dicono che serve farlo.

Nessun commento:

Posta un commento