martedì 29 marzo 2016

La vita è originale - Svevo - Coscienza di Zeno

[Guido] Terminò coll'esclamare sconsolato:
- La vita è ingiusta e dura!
[...] mi pareva di dover pur dire qualche cosa. Egli aveva finito col parlare della vita e le aveva appioppati due predicati che non peccavano di soverchia originalità. Io scopersi di meglio proprio perché m'ero messo a fare la critica di quello ch'egli aveva detto. Tante volte si dicono delle cose seguendo il suono delle parole come s'associarono casualmente. Poi, appena, si va a vedere se quello che si disse valeva il fiato che vi si è consumato e qualche volta si scopre che la casuale associazione partorì un'idea. Dissi:
- La vita non è né brutta né bella, ma è originale!
Quando ci pensai mi parve di aver detta una cosa importante. Designata così, la vita mi parve tanto nuova che stetti a guardarla come se l'avessi veduta per la prima volta coi suoi corpi gassosi, fluidi e solidi. Se l'avessi raccontata a qualcuno che non vi fosse abituato e fosse perciò privo del nostro senso comune, sarebbe rimasto senza fiato dinanzi all'enorme costruzione priva di scopo. M'avrebbe domandato: "Ma come l'avete sopportata?". E, informatosi di ogni singolo dettaglio, da quei corpi celesti appesi lassù perché si vedano ma non si tocchino, fino al mistero che circonda la morte, avrebbe certamente esclamato: "Molto originale!"
- Originale la vita? - disse Guido ridendo. - Dove l'hai letto?
   Non m'importò di assicurargli che non l'avevo letto in nessun posto perché altrimenti le mie parole avrebbero avuto meno importanza per lui. Ma, più che ci pensavo, più originale trovavo la vita. E non occorreva mica venire dal di fuori per vederla messa insieme in un modo tanto bizzarro. Bastava ricordare tutto quello che noi uomini dalla vita si è aspettato, per vederla tanto strana da arrivare alla conclusione che forse l'uomo vi è stato messo dentro per errore e che non vi appartiene.

giovedì 17 marzo 2016

Ticino Poetry Slam

TICINO POETRY SLAM
Avanspettacolo di poesia orale e prestante con vincitore
a cura di Marko Miladinovic

martedì 15 marzo 2016

Poster In(s/c)erto con Tempi Diversi

L'altro giorno a Milano con i ragazzi di Tempi Diversi abbiamo fatto quella bellissima cosa che si chiama Microfono Aperto: tante persone possono leggere le loro cose e se leggi ti regalano pure un bicchiere di vino.
Io ho letto alcune poesie normali mentre littlepoints... disegnava dal vivo, ha disegnato per quasi due ore facendosi ispirare dalle poesie che si leggevano lì.
Poi i ragazzi di Tempi Diversi fanno sempre questi poster prendendo alcuni dei disegni fatti durante i Microfoni Aperti e quello della coppia Balestra/littlepoints... è questo qui sotto.
Se andate poi a queste serata potete comprare i poster, costano poco, e così sostenete il progetto e dimostrate di volere bene ai Tempi Diversi che a Milano ne organizzano tante e belle.
Quindi per ora saluto da qui
sempre con quel certo ardore e passione e benevolenza e altre parole eventuali
Ciao
Pippo

venerdì 11 marzo 2016

Draw Wars

 Le Draw Wars  sono iniziate nel 2015. Possono essere organizzate da chiunque basta avere un foglio e due penne. Lo scopo delle Draw Wars è quello di germinare durante le manifestazioni dei fumetti per consentire a chi vi partecipa di avere un'oasi dove si disegna attivamente bypassando il PRraggio.
Lo scopo delle Draw Wars è perdere di vista il loro scopo.
Una volta compreso lo spirito non serve chiamare le Draw Wars alla tale o tal altra fiera del fumetto, basta eseguirle. Insomma, avete presente quando si gioca in giardino a qualcosa di improvvisato con regole flessibili e poi arriva qualcuno da fuori e per prendere parte comincia a porre il problema di regole precise? Ecco le Draw Wars integrano ciò che viene da fuori senza bisogno di strutturare delle regole precise.