giovedì 30 giugno 2016

Poeta dadaista

Il poeta dadaista disegna dei cerchi ma gli vengono triangoli.
Poi allora, per ripicca, il poeta dadaista disegna dei triangoli ed effettivamente gli vengono dei triangoli.
Allora il poeta dadaista disegna delle zebra ma non è capace di disegnare delle zebra.
In pratica, il poeta dadaista non è capace di disegnare perché è un poeta.
Ma essendo poeta dadaista non è nemmeno capace di scrivere.
A forza di destrutturare, continuando questo estenuante lavoro di sottrazione di senso, il poeta dadaista si è ritrovato con in mano soltanto alcuni fonemi sparsi, la maggior parte dei quali fa pure male alla bocca quando li si pronuncia.
Per questo il poeta dadaista torna a fare dei cerchi ma non ci riesce: solo triangoli.
Il consiglio da dare al poeta dadaista non c'è, semplicemente, il poeta dadaista dovrebbe lasciar perdere le parole, convincersi di voler fare dei triangoli.
Sarebbe sufficiente così.

mercoledì 22 giugno 2016

La Punta della Lingua (Agrati, Balestra, Miladinovic)

In questa foto abbiamo cercato di essere tristi, per rendere l'idea del contrario... dovrebbe funzionare!
OK?

venerdì 10 giugno 2016

Finale Nazionale Poetry Slam 2015/2016 - III° Campionato LIPS

Le finali del III° Campionato Nazionale di Poetry Slam LIPS 2015/2016 saranno ospitate a Genova da sabato 11 a domenica 12 giugno 2016 presso il XXII Festival Internazionale di Poesia “Parole Spalancate” (http://www.festivalpoesia.org/).

Orde di poeti si son date battaglia durante tutto l'anno, sfide disseminate per tutto lo stivale, fendenti versificati, parole spadaccine, sguardi taglienti, microfoni disarcionatori, orchi, draghi, damigelle, re e regine della poesia ad alta voce.

Dopo 200 slam eliminatori e 15 finali regionali, questi sono i 20 campioni provenienti da tutta Italia:

Sergio Garau (Toscana)
Filippo Balestra (Liguria)
Ignazio Chessa e Roberta Cucciari (Sardegna)
Simone Savogin (Veneto)
Artenca Shehu (Abruzzo, Molise)
Francesca Gironi (Lazio)
Rebecca Maslowsky (Under 20)
Nunzio Cartalemi (Sicilia)
Paolo Agrati e Francesco Deiana (Piemonte, Valle d’Aosta)
Lella De Marchi (Marche-Umbria)
Francesco De Luca (Campania)
Alessandro Burbank, Lorenzo Bartolini, Marko Miladinovic (Lombardia, Canton Ticino)
Tommi Giordani (Friuli Venezia Giulia)
Riccardo Iachini (Emilia-Romagna)
Donatella Gasparro (Puglia, Basilicata, Calabria)
Stefano Bannò (Trentino-Alto Adige)

…che si scontreranno in due finali più una finalissima, nelle seguenti date:

Sabato 11 giugno FINALI
– ore 16 prima finale a 10 
(emcees Dome Bulfaro - Davide Scarty Doc Passoni)
– ore 21 seconda finale a 10 (emcees Alessandra Racca - Andrea Fabiani)
Domenica 12 giugno
– ore 16 FINALISSIMA con i primi 5 classificati delle due finali (emcee Lello Voce)

La Lega Italiana Poetry SLAM ringrazia il Circolo dei Viaggiatori nel Tempo (http://www.festivalpoesia.org/il-festival/chi-siamo/), organizzatore dal 10 al 19 giugno della XXII edizione del Festival Internazionale di Poesia Parole Spalancate: 10 giorni consecutivi di programmazione, con 110 eventi gratuiti tra letture, concerti, conferenze, spettacoli, proiezioni e performance.


sabato 4 giugno 2016

ANTONIA. (al Cinema Cappuccini)

 Lunedì 6 Giugno ore 21:15 con la presenza in sala del regista e di Claudio Pozzani 
e Martedì 7 Giugno ore 21.15

In prima visione per Genova
al Cinema Cappuccini

in Piazza dei Cappuccini 1


ANTONIA
di Ferdinando Cito Filomarino
Cast: Alessio Praticò, Filippo Dini, Linda Caridi, Luca Lo Monaco, Perla Ambrosini
Italia, 2015 | Drammatico |  96 minuti


La vita di Antonia Pozzi, poetessa considerata una delle voci più importanti 
della poesia italiana.


Dalle 20:45 READING POETICI:

Lunedì 6 Giugno -  “Fiori di fosso - La vita controtempo di Antonia Pozzi” a cura del laboratorio di scrittura collettiva Bib(h)icante


Martedì 7 Giugno - Reading di Pippo Balestra, Casa Editrice Gigante

mercoledì 1 giugno 2016

Gianmarco Tricarico - Contro l'egemonia dell'accettato sui nostri princìpi di accettabile

    RECENT STORIES
    È arrivato il giorno. E poi giungerà la notte. E la notte che giungerà sarà la notte più sbagliata, non ve lo nego.
    Non ci sarà giustizia per voi.
    Piccoli atti di forza.
    Piccoli atti di debolezza.
    E che siano quindi le debolezze a renderci forti e se a volte ci sentiamo strani o facciamo cose strane riteniamoci fortunati. Riteniamoci fortunati perché loro non ci capiscono.
    Siate poco chiari
    Siate imperscrutabili
    Siate, nell'incomprensione, spassionati.
    Non è un elogio al pressapochismo.
    Siate dunque minuziosi nel confondervi.
    Ma che affamati! Ma che folli!
    Siate l'anomalia che non segue il senso.
    Siate stupore soprattutto per voi stessi.
    Siate acque torbide e burrascose.
    Concedetevi limpidezze provvisorie ma ritornate a covare impeti.
    Siate voi l'incomprensibile per non rimanere i soli a non comprendere. Regalate incomprensioni.
    Regaliamo incomprensioni.
    Disorientiamoci per disorientarli. Se siamo ingranaggi di una macchina smontiamoci, saltiamo via come bulloni, se siamo mattoni sfiliamoci sul Red Carpet. Diem. Poi inseriamoci nuovamente. Facciamo tremare, non crollare, ma senza averlo troppo bene in mente.
    Cospiriamo, cospiriamo nell'assenza di senso, lì ancora non ci possono capire perché non ci possono sentire.