Dopo l'intervista esclusiva a noi rilasciata (vivamente consigliata da Pino Insegno), e il breve commento sui corsi di scrittura creativa, ecco una teoria generale sulla Parola di W.S. Burroughs.
Il libro è questo:

prestatoci da Paolo che ha deciso di dimenticarsene e di lasciarlo alla comunità insieme a quell'altro libro di Herzog, il regista.
"La mia teoria generale fin dal 1971 è stata che la Parola è letteralmente un virus, e che non è riconosciuta come tale solo perché ha raggiunto uno stato di relativamente s

ti sbagli mio caro John Seymour, non me lo sono dimenticato affatto, affatto per niente.
RispondiEliminaQuindi lei non si immola? Queste sono parole tendenziose, come "architrave" o "traveggole".
RispondiEliminaRiferiremo a chi di dov'era?
sembri una specie di oculista per orate
RispondiEliminano in realtà è un oralista per occhiate ma non lo fa apposta
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