martedì 14 luglio 2020

Usare il blog come fosse diario praticamente vero #106

Mi piace la ripetizione che cambia sempre un pochino.
Poi invece per questo blog pensavo a: la dedizione che diventa accanimento ma anche la costanza che diventa testardaggine ma anche la regolarità che diventa prevedibilità.
Ecco, basta poco per mettere in mostra il lato sbagliato della bellezza. In effetti da qualche parte abbiamo anche letto che la bellezza è un affronto e che chi è fortunato si deve vergognare.
Oggi sono andato a cercare qualche pezzo di Deleuze, in La logica del senso, qualche pezzo che non riuscivo a capire, in modo da farmi ispirare per venire qui a sfogare e mettere per iscritto i miei limiti. Però non ho trovato niente di inspiegabile in Deleuze, mi sembrava chiaro preciso perfetto pulito come non era mai stato. Mi sono preoccupato.
Poi un mio amico mi ha spiegato che è scomparsa una stella molto grande, una stella molto grande che senza dire niente è scomparsa. Mi sono preoccupato anche lì però se sento in questo caso di non avere responsabilità eccessive.
Non so questo blog oggi com'è, mi si stanno rigirando le forze che vogliono trasformarsi in altre forze e direi che non c'è niente di male. Torno a leggere Deleuze sperando di non capire niente.

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