giovedì 16 aprile 2020

Usare il blog come fosse un diario praticamente vero #34

Allora, in quel periodo storico il fenomeno naturale dell'esistenza era financo noioso come fenomeno. La noia fu scoperta un giorno da uno scienziato che diceva, uff, cosa faccio oggi?
Due cose che invece pensavo: immaginare i tetti come fossero pareti, o, mettere dei tetti al posto delle pareti. Cosa succederebbe alle pareti? E ai tetti? C'è bisogno di risposta a questa domanda interiore? Intimista domanda sui tetti e le pareti? C'è bisogno?
E poi, sempre nell'ambito della pararchitettura, riflessione sui paletti della creatività. C'era bisogno di questi paletti per essere creativi? Mi dicevano, Se vuoi creare mettiti dei paletti, così poi da quei paletti riuscirai a creare, ci vogliono i paletti.. e io dicevo che ero fin troppo anarchico per potermi mettere dei paletti e infatti creavo senza paletti e senza controllo e me ne sono fregato dei paletti fino infatti a non costruire niente di solid veramente, e ad oggi mi appassiono semplicemente all'idea di avere dei tetti al posto delle pareti e già mi sembra un buon successo giornaliero, come pensiero.

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