martedì 5 maggio 2020

Usare il blog come fosse diario praticamente vero #52

Sempre di notte viene in mente il prepensiero. Il prepensiero è quella cosa che mi viene in mente di notte e mi dico me lo segno da qualche parte e resto comunque immobile e me lo segno a mente nella mente solo che è prepensiero, impalpabile, vaporizzato senso in cui intuisco alcune parole che però sono amorfe. E, anche lì, va benissimo così. Andrebbe benissimo così se non fosse che mi viene in mente il prepensiero a volte anche di giorno e mi affrango e mi dico a cosa stavo pensando con quel tentennamento di idea di qualcosa sfuggita, un alone di senso rimasto sfocato dove c'era qualcosa da dire ci vorrebbe una pietra da tirare infrangere quel vetro al di là del quale stava il senso della parola per intero invece avevo soltanto in mano qualcosa a forma di prepensiero e mi rimane questa voglia di lanciare lontano qualccosa che non c'è ma mim slogo forse un braccio di sicuro non ci rompo un vetro.

Nessun commento:

Posta un commento